Operazione al pene fallita: 70enne fa causa all'Asl
4 Gennaio 2015 - 16:44Un uomo di Carbonia ha chiesto i danni all'azienda sanitaria e al chirurgo: l'intervento che doveva correggergli una curvatura del pene gli ha causato l'accorciamento del membro
Un settantenne di Carbonia, in Sardegna, ha deciso di citare la Asl per danni dopo che l'operazione al pene a cui si era sottoposto non aveva avuto esito positivo.
La vicenda, raccontata da L'Unione Sarda, risale ormai al 2010: un uomo della città sarda si era rivolto ad un chirurgo per sanare una malattia, la peyronie, che provoca un'anomala curvatura del membro. L'intervento chirurgico, però, non è riuscito, con il risultato che dopo l'operazione l'uomo è andato incontro non solo a disfunzioni sessuali, ma anche ad un accorciamento del pene.
Così il paziente ha scelto di far causa alla Asl 7 di Iglesias dove è stato operato, citando anche il chirurgo, che accusa di non averlo informato a dovere sui rischi dell'intervento. Dopo un fallito tentativo di mediazione, spetterà così al giudice decidere se il risarcimento di 52mila euro chiesto dall'uomo vada effettivamente corrisposto.
Un elemento a favore della tesi dell'anziano potrebbe essere costituito dalla mancanza, nella cartella clinica, del modulo del consenso informato.
Una mancanza che non è smentita dal chirurgo, ma che lo stesso medico imputa all'azienda sanitaria.