Economia

La pensione futura? Si potrà conoscere con un programma

Il presidente dell'Inps: "Dal primo maggio daremo la possibilità ai lavoratori italiani di poter sapere quali saranno le pensioni future"

Pensionati in attesa in un ufficio dell'Inps
Pensionati in attesa in un ufficio dell'Inps

"Dal 1° maggio daremo la possibilità ai lavoratori italiani di poter sapere quali saranno le loro pensioni future. Di poter valutare quali sono le implicazioni di scegliere diverse date di pensionamento, di cambiare le loro retribuzioni e i loro contributi e quanto questo avrà effetti sulla loro pensione". Ad annunciarlo è il presidente dell'Inps Tito Boeri nel corso di un'intervista a Ballarò su Rai3.

"Daremo la possibilità a tutti - ha spiegato Boeri - di accedere ad un programma che è in grado di fornire queste simulazioni sulla pensione futura. Partiremo con i più giovani, con i lavoratori del Fondo lavoratori dipendenti privati, lavoratori autonomi e della gestione separata con meno di 40 anni perché sappiamo che sono le persone che oggi hanno meno l'idea di come funziona un sistema previdenziale". "E poi - ha aggiunto Boeri - man mano allargheremo la platea dai 40 ai 50 anni e poi da 50 a 65 anni. Da qui alla fine dell'anno contiamo di arrivare ai 18 milioni persone qui verrà data questa possibilità. L'anno prossimo completeremo l'operazione anche ai lavoratori dipendenti pubblici e con gli iscritti alle gestioni speciali che sono presso l'Inps.

È un operazione molto importante perché va incontro ad un'esigenza di informazione profonda che c'è nel nostro Paese e che i governi che si sono succeduti in questi anni non hanno mai voluto fornire ai cittadini forse perché temevano di avere delle ricadute negative dando queste informazioni".

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