"Governiamo da 25 anni". L'ultimo delirio di Grillo: la "chiamata" dal futuro

Speciale dal futuro targato Cinque Stelle. L'ultimo delirio di Beppe Grillo è una chiamata dal 2042. Un video, postato sul blog, in cui immagina di essere nel 2042 e il Movimento 5 stelle al governo già da 25 anni. E qui elenca tutte le cose fatte dai pentastellati: dal reddito di cittadinanza all’abolizione della massoneria. E, autoironico, commenta: "L’ho goduta poco perché sono uscito di galera una settimana fa...".

È un Grillo canuto e invecchiato. Più avanspettacolo che politica. "Non ve l’aspettavate - dice - non ve l’aspettavate che ci ritroviamo qua e mi ritrovate qua, siamo nel 2042, siamo dal 2017 al governo e sono passati 25 anni - continua - l’ho goduta poco perchè sono uscito di galera una settimana fa, ma abbiamo fatto una cosa meravigliosa! Di tutto! Democrazia dal basso e non ci credeva nessuno, abbiamo fatto i referendum senza quorum inseriti nella Costituzione, leggi popolari. Siamo diventati una nazione autosufficiente, non ci credeva nessuno". Il solito Grillo, appunto, la solita tiritera. Ma con un sapere di triste pofezia. Perché un futuro grillino non è certo il miglior auspicio per questo già malandato Paese. In quella che Grillo immagina l’Italia governata dai Cinque Stelle per 25 anni, è stato approvato il referendum senza quorum, abolita Equitalia, utilizzate solo energie alternative naturali, è stato messo in sicurezza il territorio ed è stato approvato il reddito di cittadinanza ed è stato abbandonato l’euro.

"Abbiamo visto un futuro possibile, l’abbiamo visto lo stiamo vedendo, stiamo vedendo questo futuro, l’avete visto", immagina Grillo che poi, di colpo, torna alla realtà. "Siamo tornati a oggi, al 2015 l’abbiamo visto un futuro possibile, adesso apriamo gli occhi perchè siamo tornati al presente, questo buco nero del presente con ancora questi fantasmi che si aggirano, questi Renzi, questi Berlusconi ci sono ancora", ricorda Grillo.