Cronache

Marion Le Pen: "Battaglie comuni con la Lega Nord"

Si trova a Roma, invitata appunto da un gruppo di leghisti. Intervistata da Il Giornale, spiga le ragioni che l’hanno spinta a intraprendere questo viaggio in Italia. “Alcune battaglie di molti popoli europei sono comuni” spiega “e per questo è necessaria una sinergia di forze”

Marion Le Pen: "Battaglie comuni con la Lega Nord"

Marion Marèchal-Le Pen, 26 anni da poco compiuti, è la nipote di Marine e di Jean-Marie, il vecchio e controverso fondatore del Front National. Cresciuta “a pane e politica ma lontano dai riflettori” come spiega a Il Giornale, “ho iniziato a interessarmi di politica intorno ai 16 anni, stimolata dai racconti di mio nonno”. Da quel momento la sua carriera politica ha vissuto una forte ascesa. Nel 2012, all’età di 22 anni, si è candidata al parlamento francese tra le file del Front National, venendo eletta e diventando la parlamentare più giovane della storia francese.

Dopo tre anni di attività parlamentare, nel 2016 si è candidata alla presidenza della Regione Alpi-Nizza-Costa Azzurra, vincendo al primo turno ma venendo sconfitta al secondo a causa dell’opposizione congiunta di da parte dei socialiste e del Centrodestra. Forte però del 44per cento dei consensi popolari nel Sud della Francia, Marion è diventata il capogruppo dell’opposizione in consiglio regionale, ma anche una delle anime più conservatrici, radicali e intransigenti all’interno del partito. Rivendicando la continuità con la linea di suo nonno “persona alla quale sono molto legata ma con cui ho diverse divergenze politiche”, si occupa anche di stringere alleanze a livello internazionale con “movimenti, partiti e idee uguali o simili alle nostre. E tra di questi c’è anche la Lega Nord”.

Proprio per questo in questi giorni si trova a Roma, invitata appunto da un gruppo di leghisti. Intervistata da Il Giornale, spiga le ragioni che l’hanno spinta a intraprendere questo viaggio in Italia.

“Alcune battaglie di molti popoli europei sono comuni” spiega “e per questo è necessaria una sinergia di forze”.

Commenti