Totti ammette: "Io vicino al Real Madrid. Mai fatto cacciare un allenatore"
27 Settembre 2016 - 15:38Totti, nel giorno del suo 40esimo compleanno, ha parlato dell'interesse del Real Madrid nei suoi confronti e ha dichiarato di non aver mai fatto fuori un tecnico
Oggi è il gran giorno di Francesco Totti: il capitano della Roma compie 40 anni ed è stato festeggiato e omaggiato a dovere da tutto il mondo calcistico e non. Il giallorosso, ai microfoni di Sky Sport, ha voluto ringraziare tutti per l'affetto, specialmente Lionel Messi: "Vi ringrazio di cuore perché non mi sarei mai aspettato un tributo così importante. Fa piacere perché sono miei colleghi, anche se fanno parte di altri sport. Sono icone mondiali che mi gratificano. Gli auguri di Messi? Non so se riuscirò ad accontentarlo. Lo ringrazio, l'ho conosciuto di persona ed è un fenomeno fuori dal campo, ogni tanto ci messaggiamo. Vuol dire che qualcosa di buono l'ho fatto."
Totti ha anche dispensato consigli ai giovani, ha parlato dei suoi momenti più belli e della possibilità molto più che concreta di andare al Real Madrid: "Il mio giorno più bello? Se dovessi scegliere un giorno di questi 40 anni? Penso l'esordio in Serie A. Da lì è partito tutto. Consigli per i giovani? A 16 anni bisogna divertirsi. Esordire a quell'età non è semplice, ma con la voglia e la determinazione si riesca a ottenere quello che ognuno ha dentro di se. La passione ti aiuta a vedere quello che ti può riservare il futuro, così dai il massimo per te stesso e la squadra. Quando sono stato vicino ad andar via? L'anno di Capello, dopo lo scudetto per andare al Real Madrid, ero molto vicino. Quella era la strada dove volevo proseguire la mia carriera, in Italia non sarei mai andato da nessuna parte. Perché non sono andato? Sono cambiate tantissime cose, avevo bisticciato col presidente e lui non voleva, poi la famiglia, gli amici stretti mi hanno fatto capire tante cose che a Madrid non avrei trovato.