Politica

Sesso in cambio di una maglia: arrestati due allenatori

Nadia Muratore

Torino Per conquistare il ruolo di titolare nella squadra di calcio non era fondamentale essere bravi con il pallone ma cedere alle avance sessuali del proprio allenatore. Un tipo simpatico e di appena 20 anni, che per gli adolescenti della squadra era un fratello maggiore, del quale anche i genitori si fidavano ciecamente, tanto da lasciare i loro figli a dormire a casa sua. Ma dietro le sue premure si nascondeva ben altro. In poco tempo, secondo la Polizia postale di Torino che ha condotto le indagini, Maicol Poerio, allenatore per il club torinese Atletico Nsc, era riuscito a far cadere nella sua rete decine e decine di ragazzini. Le indagini sono scattate dopo la denuncia di un quindicenne che ha trovato il coraggio di raccontare alla madre che l'allenatore si era infilato nel suo letto, una volta che si era fermato a dormire da lui. Poerio è stato arrestato - ora si trova ai domiciliari - mentre in carcere è finito l'allenatore 50enne, Gianfranco Dugo, già finito in inchieste di questo tipo. L'uomo era stato allenatore anche di Maicol Poerio, quando aveva appena 12 anni e, dai racconti di quest'ultimo era stato oggetto delle stesse attenzioni che adesso lui replicava con altri piccoli giocatori. Dugo sfruttava il collega più giovane per collezionare materiale pedopornografico. Obbligo di firma anche per un architetto che nel tempo libero faceva l'arbitro: con la scusa di massaggi tonificanti tentava approcci sessuali. Pedopornografia minorile e violenza sessuale sono le accuse a vario titolo nei loro confronti.

L'indagine è durata quasi un anno e ha accertato il comportamento seriale che il ventenne adottava per adescare le proprie prede, individuandole e classificandole in base all'età. Dopo essersi conquistato la loro fiducia, le contattava in chat, soggiogandole, con velate intimidazioni e promesse di un ruolo da titolare in squadra, oppure di altri vantaggi. L'indagine prosegue per accertare la dimensione esatta dell'attività del terzetto.

Nell'ultimo triennio i due allenatori hanno operato in più di una società sulle quali ora si stanno svolgendo accertamenti.

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