Van Avermaet vince la Gand Per Sagan un'altra beffa

Primo all'Het Nieuwsblad, primo anche al Gp Harelbeke e ieri stesso risultato sul traguardo della Gand-Wevelgem. A questo punto è chiaro perché tre indizi fanno una prova: l'olimpionico Greg Van Avermaet è l'uomo da battere domenica prossima al Giro delle Fiandre.

Il 31 enne corridore belga, portacolori della Bmc e oro olimpico di Rio, batte in volata l'altro fiammingo Keukeleire. Terzo, a 5, il campione del mondo Sagan, il quale dopo la Sanremo (2°) incamera l'ennesimo amaro piazzamento.

La corsa belga sarà ricordata per l'introduzione di cinque chilometri di sterrato, per l'omaggio ai caduti della Prima Guerra Mondiale e per il minuto di silenzio, prima del via, in ricordo di Antoine Demoitié, il giovane corridore morto in corsa un anno fa, oltre che per essere stata una gara dura e selettiva che si decide a circa 12 km dal traguardo.

In quel momento si trovano in cinque al comando, ed è Van Avermaet con l'altro belga Jens Keukeleire a scatenare l'inferno. Alle loro spalle Sagan, Terpstra e Andersen perdono l'attimo, con il campione del mondo che prima perde la pazienza (gli altri due non collaborano) e poi la corsa.

A regolare il gruppo in volata è John Degenkolb davanti a Boonen, Debusschere, Matthews e Gaviria, con il nostro Sacha Modolo che chiude al decimo posto ed è il migliore degli italiani.