Cronache

Germania, studente ebreo mobbizzato: la madre lo ritira da scuola

A offendere e minacciare il 14enne sarebbero stati alcuni compagni di classe di origine turca e araba

Germania, studente ebreo mobbizzato: la madre lo ritira da scuola

Uno studente di 14 anni è stato "mobizzato" in quanto ebreo da alcuni compagni di classe di origine araba e turca. Il caso di antisemitismo, avvenuto in un istituto nel quartiere di Friedenau, a Berlino, è stato riportato dal quotidiano The Jewish Chronicle.

Gli atti di violenza compiuti sul ragazzo hanno messo in allerta la comunità ebraica della città tedesca. "Non è un caso isolato", spiega l'ex presidente del consiglio centrale degli ebrei Charlotte Knobloch. "In realtà sei un tipo cool, ma io non posso essere tuo amico. Gli ebrei sono tutti assassini", ha raccontato ad esempio uno dei compagni, che hanno offeso il 14enne ebreo nei giorni scorsi.

Lo studente ha anche raccontato episodi che non si sono fermati alla violenza verbale. Un giorno infatti sarebbe stato afferrato per il collo, alla stazione dell'autobus, e minacciato con una pistola giocattolo da altri due ragazzi. "Quando mi sono trovato in quella situazione, non ho avuto il tempo di pensare. Ma ora, a posteriori, penso: mio Dio!". La madre del giovane ha deciso di rititarlo da scuola che sta però valutando l'espulsione di due dei responsabili degli attacchi e delle offese al compagno.

Interviene nella discussione anche il presidente del Consiglio centrale degli ebrei Josef Schuster che, dopo aver espresso la sua indignazione, ha accusato la direzione dell'istituto di aver reagito in ritardo: "Si tratta di un caso di antisemitismo della specie più nauseante", ha commentato.

Schuster chiede inoltre al senato berlinese di avviare un'inchiesta sul comportamento e le eventuali omissioni dei vertici della scuola.

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