Salute

Gonfiore e mal di testa i sintomi della celiachia Correre ai ripari si può

I cibi privi di glutine diventano una necessità In maggio la 6ª Campagna d'informazione

Viviana Persiani

Gonfiore addominale? Stanchezza? Mal di testa? Forse, è meglio approfondire, cercando di comprendere l'origine di questi sintomi perché potrebbero essere dei campanelli d'allarme di una marcata sensibilità al glutine o addirittura della celiachia. Per qualcuno è forse una moda o una forma di prevenzione, per altri, invece, mangiare senza glutine è una necessità. Il popolo dei celiaci è in costante aumento e secondo gli esperti circa il 10% degli italiani ha avuto o potrebbe avere problemi con queste proteine.

Si tratta di soggetti geneticamente predisposti ai quali l'assunzione di alimenti contenenti glutine, o anche solo tracce, scatena una reazione immunitaria anomala dell'intestino tenue che, dopo essersi cronicizzata, annienta i villi intestinali predisposti all'assorbimento delle sostanze nutritive a livello enterico.

Per chiarire ogni dubbio e per aiutare tante persone ad avere una risposta a riguardo della celiachia, durante il mese di maggio prenderà vita la 6ª edizione della Campagna di informazione per il pubblico. Promosso da Adi, l'Associazione Italiana di Dietetica e di Nutrizione Clinica, in collaborazione con Schär, leader europeo nell'alimentazione senza glutine, il mese delle Intolleranze al Glutine si pone, come obiettivo, la sensibilizzazione degli italiani verso un disturbo diagnosticabile solo da medici di riferimento. Noi italiani, spesso, ci accontentiamo di consultare la rete alla ricerca di informazioni. Grazie al mese della celiachia, chi manifesta ripetutamente la sintomatologia tipica di questo disturbo, potrà avere un'informazione scientificamente corretta, ricevere consigli utili e, soprattutto, evitare di effettuare auto-diagnosi da profani, affidandosi, invece, alla competenza del medico di riferimento. Basta rivolgersi ai dietologi e dietisti che, nelle farmacie di tutta Italia, per tutto il mese di maggio, saranno a disposizione del pubblico per dare informazioni sui disordini correlati e su come seguire una corretta dieta senza glutine. Inoltre, da lunedì 15 maggio a venerdì 19 maggio (11-13 e 15-18), sarà possibile consultare telefonicamente e gratuitamente (previa prenotazione su www.megliosenzaglutine.it) oltre 120 specialisti tra gastroenterologi, dietisti e dietologi. Fortunatamente, la celiachia non prevede dipendenza da nessun tipo di farmaco: basta un'alimentazione priva di glutine, condizione sufficiente anche per migliorare le proprie condizioni. Tra i promotori del mese delle Intolleranze al Glutine, il Gruppo Dr. Schär, riconosciuto come pioniere e leader indiscusso nel mercato europeo del senza glutine, propone un'offerta di oltre 130 prodotti privi di glutine, puntando a un'elevata qualità e garantendo innovazione, senza prescindere da sapore e sicurezza. Perché occorre sapere che gli alimenti scelti dal celiaco devono essere incontaminati: infatti, bisogna fare particolare attenzione anche al processo di lavorazione o di cottura del prodotto. Info sulle farmacie aderenti: www.megliosenzaglutine.

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