Parigi, tensioni e scontri alla prima manifestazione contro Macron
8 Maggio 2017 - 17:55Forti tensioni, a Parigi, alla prima manifestazione anti-Macron oragnizzata dalle forze di estrema sinistra, con studenti, disoccupati, anarchici ed esponenti del sindacato Cgt
Appena eletto Emmanuel Macron viene "salutato", nel cuore di Parigi, da una grande manifestazione contro di lui. A organizzarla sono le forze di estrema sinistra, con studenti, disoccupati, anarchici, ma anche esponenti del sindacato Cgt, che si sono dati appuntamento a Place della Republique. Lo slogan della protesta è questo: "Lo Stato non è un’impresa". Momenti di tensione si sono registrati con le forze di polizia che controllano lo svolgimento della manifestazione.
"Mobilitiamoci sin da ora per dimostrargli che la piazza vuole farsi sentire e vuole combattere i suoi progetti di regressione sociale", si legge nell'appello degli organizzatori, che prima del voto di domenica avevano lanciato questo slogan: "Né Macron, né Le Pen". Nel mirino del collettivo "Front Social" ci sono le politiche "ultra-liberali" del presidente neo eletto.
Per evitare il peggio chiuse due fermate della metropolitana. In piazza sventolano bandiere e striscioni di diversi movimenti, tutti uniti dalla lotta contro Macron. C'è persino chi intona "Bella Ciao" e "Bandiera rossa". Su uno striscione si legge una scritta minacciosa: "Cominciano 5 anni di lotta". In cima al corteo si vedono anche assai poco rassicuranti cappucci neri, caschi e maschere antigas. Per la festività dell'8 maggio la maggior parte dei negozi è chiusa.
Assai più tesa è stata la protesta anticapitalista della notte a Parigi, conclusasi con nove fermi. Altre proteste si sono svolte nella notte a Nantes, Lione, Grenoble, Strasburgo, Poitiers. Nonostante le tensioni tutti, in realtà, pensano già alle elezioni politiche di giugno.
Quando si giocherà il futuro della Francia.