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Beauty for dummies #4

Come scegliere le creme solari e come applicarle

Beauty for dummies #4

Lo sappiamo perché lo abbiamo letto e riletto, lo dicono i dermatologi, lo hanno dimostrato con studi scientifici, nostra madre ci rincorreva lungo tutta la spiaggia per spalmarcela tra un bagno e l'altro, la crema solare va usata, eppure spesso la applichiamo male o peggio non sappiamo scegliere quella giusta per il nostro fototipo.

Per fare bene la pratica bisogna padroneggiare la teoria e, per evitare di essere rimandati a settembre, ripassiamo la lezione e arriviamo preparati alla vera prova costume, quella importante, l'utilizzo corretto dei solari.

Ogni giorno un uomo si sveglia e dovunque vada e qualunque cosa scelga di fare dovrà spalmarsi un po' di lozione altrimenti un dermatologo, da qualche parte nel mondo, morirà. Questa è la dura legge della giungla, metropolitana oppure no. La protezione solare infatti non va applicata solo in spiaggia ma anche quando usciamo, andiamo a correre, dobbiamo guidare in città o portiamo fuori il cane. Il sole di Forte dei Marmi o di Cortina non è così diverso da quello che troviamo al centro di Firenze o di Milano. Le creme solari devono entrare a far parte della beauty routine di ogni giorno.

Viso, collo e orecchie hanno anche loro bisogno della crema solare e una parte del corpo di cui spesso ci dimentichiamo sono le labbra. Facciamo tanto per averle idratate, rimpolpate e poi lasciamo che si secchino e si scottino al sole? Scegliete un burrocacao con protezione solare e risolviamo la faccenda.

Che protezione scegliere? È consigliabile non scendere mai sotto i 30 SPF che arrivano a bloccare il 97% dei raggi UVB, a prescindere dal fototipo. Nessun solare può garantire uno schermo del 100% ma più alta è la barriera e maggiore sarà la protezione dal sole. Che significa SPF 30? In parole povere è il rapporto tra la Minima Dose Eritematogena (MED) della zona protetta dal prodotto e la Minima Dose Eritematogena della zona non protetta. Se amate il rischio buttatevi con un paracadute, mangiate un chilo di impepata di cozze e poi andate subito a dormire ma la crema mettetela sempre e comunque.

La protezione dovrebbe includere i raggi UVA (pari almeno ad 1/3 della percentuale dichiarata per gli SPF) che sono presenti tutto l'anno e che causano moltissimo danno. Bisognerebbe infatti scegliere prodotti Broad Spectrum ovvero ad ampio raggio per una protezione più completa possibile. Anche gli occhi hanno bisogno di uno schermo solare, gli occhiali non regalano solo carisma e sintomatico mistero, come canta Battiato, ma anche una ottima protezione. Idem per il cappello, che sia il panama, da baseball, o un turbante, se il sole è molto forte indossate qualcosa che vi copra la testa, passi anche quello in stile texano di Miley Cyrus, per la salute accetteremo anche quello.

Alcuni dermatologi consigliano i filtri fisici, ovvero quelli che contengono particelle minerali, altri invece ritengono con le nuove tecnologie i filtri chimici abbiano raggiunto degli ottimi risultati, dunque dipende dalle esigenze della vostra pelle, ma nel dubbio, meglio scegliere un prodotto che li abbia entrambi.

Ultimo consiglio, proprio come lo yogurt, la crema solare scade e perde efficacia, occhio al PAO, ovvero il periodo dopo l'apertura che in genere non supera i 12 mesi.

Se ve lo state chiedendo, la crema dell'anno scorso, molto probabilmente, non andrà più bene.

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