Weird News

Sex toys: italiani fra i maggiori acquirenti mondiali

Una classifica svela i maggiori acquirenti di sex toys sparsi per il mondo: gli italiani sono fra i maggiori consumatori di giocattoli sessuali

Sex/Pixabay
Sex/Pixabay

Una singolare ricerca sui sex toys, quella avviata da Vouchercloud, società che ha voluto definire la classifica dei maggiori acquirenti degli articoli di piacere. Un World Sex Toy Ranking di estimatori sparsi in tutto il mondo, che vede Svezia, Danimarca e Groenlandia poggiare i piedi sul podio. La ricerca ha tenuto conto dei termini maggiormente gettonati online, per assicurarsi piacere e soddisfazione, e i tre paesi freddi hanno rivelato una predisposizione maggiormente hot. Tra la parole più ambite riguardanti i giocattoli erotici possiamo trovare "sex toy", "dildo" e "love eggs", ma anche manette e frustini. Un set di proposte che i paesi in vetta sembrano acquistare e, utilizzare, con costanza e interesse.

La classifica vede al quarto posto gli Usa, seguiti da Regno Unito, Paesi Bassi, Russia, Bulgaria e Australia. L'Italia si piazza al nono posto per quanto riguarda la ricerca dei sex toys e dell'entusiasmo nei loro confronti. L'Europa quindi scala le posizioni con velocità, piazzando anche altre nazioni nelle postazioni sottostanti, come ad esempio Romania, Norvegia, Malta, Croazia, Finlandia, Svizzera, Grecia, Irlanda e Austria. Francia incredibilmente in quindicesima posizione, Germania in ventiduesima e Giappone solo al gradino 43. Più distaccate Sudamerica e Africa dove, probabilmente, la diffusione e l'interesse nei confronti dei sex toys è ancora in fase embrionale. In altri paesi, come India, Bangladesh e Arabia Saudita, il sesso è ancora un argomento tabù.

Per stilare questa classifica, Vouchercloud ha selezionato diciotto termini campione, contemplando la loro traduzione grazie a Google Translate, mettendo così in evidenza le ricerche mensili più insisenti.

Principalemnte, si è indagato il paese di provenienza e il numero di accessi effettuati del lasso di tempo dello studio.

Commenti