"Scarpe copiate". Un'azienda italiana può inguaiare Ivanka Trump

Ivanka Trump da sempre è un'appassionata di moda e produce alcuni capi di abbigliamento. Ora un sandalo potrebbe costarle caro. La figlia del presidente, infatti, è stata chiamata a testimoniare, in aula, per la causa che un'azienda calzaturiera italiana ha fatto alla società che ha prodotto per la società di Ivanka, che commercializza scarpe di lusso. La figlia di Trump verrà ascoltata molto probabilmente a Washington, anche se la causa viene trattata da un tribunale di New York.

La ditta italiana che ha deciso di citare in giudizio l'azienda Usa è la fiorentina Aquazzurra, che vende le proprie calzature in più di 50 paesi in tutto il mondo. Ma perché Ivanka dovrà testimoniare? E' lei che decide i modelli di scarpa da produrre? Secondo la giudice Katherine Forrest la figlia prediletta del presidente non è solo la titolare dell'azienda, ma ha voce in capitolo nelle scelte. Quindi la sua parola è importante.

Il sandalo della discordia dell'italiana Acquazzurra si chiama "Wild Thing". L'azienda è convinta che il modello "Hettie", prodotto dal marchio di Ivanka, sia praticamente identico. Non solo come linea generale ma persino nei dettagli. L'unica differenza grossa è il prezzo: la scarpa italiana costa 125 dollari, quella americana arriva a 785 euro.

Come ricorda Repubblica non molti giorni fa in Cina è scoppiato un altro caso che imbarazza Ivanka. Riguarda le paghe basse concesse agli operai che producono le scarpe rivendute poi con il marchio della figlia del presidente.

E qualcuno ha subito ironizzato che a Ivanka non devono piacere così tanto, come al padre, i prodotti "made in America".