Cronache

La lettera disperata di un padre: "Vi prego, vaccinate i vostri figli"

La sua bambina è malata e per questo non può vaccinarsi: "Fatelo per lei e per tutte le persone che stanno male"

La lettera disperata di un padre: "Vi prego, vaccinate i vostri figli"

Nel tanto parlare di vaccini, un papà veneto scrive una lettera al governatore Zaia per pregarlo di non opporsi all'obbligatorietà imposta dal decreto Lorenzin.

La figlia di Nicola Pomaro ha solo cinque anni ed è costretta a passare le sue giornate in ospedale a causa di un'anemia aplastica, una forma di anemia caratterizzata dall'insufficiente produzione nel midollo osseo di cellule del sangue di tutti i tipi. Per colpa della sua malattia, che ha contratto all'età di tre anni, la piccola non può vaccinarsi. Dalle pagine de Il Mattino di Padova, il papà ha quindi deciso di scrivere una lettera disperata al governatore del Veneto, Luca Zaia, per pregarlo di non opporsi al decreto Lorenzin, che prevede l'obbligatorietà di sottopporsi a 12 vaccini per l'iscrizione a scuola.

La lettera del papà

"A causa della malattia e delle cure - si legge nella lettera - questi bambini per diversi anni hanno un sistema immunitario debole e non possono essere vaccinati. Infezioni per nulla gravi per i bambini sani per loro viceversa sono mortali. La loro vita dipende dal fatto che gli altri bambini attorno a loro siano vaccinati impedendo ai germi pericolosi di circolare. La copertura vaccinale in Veneto è scesa pericolosamente da quando è stato tolto l'obbligo vaccinale (...) Questo fatto rappresenta un pericolo mortale per mia figlia e le migliaia di bambini nella sua condizione".

La commovente lettera, poi, si chiude con un appello a Zaia: "Se si oppone all’obbligo vaccinale, lei è e sarà responsabile delle conseguenze (...) Venga, la prego, a parlare con i medici che hanno curato mia figlia, che curano ogni giorno bambini con malattie terribili.

Chieda a loro se è necessario l'obbligo vaccinale".

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