Cronache

Cameriera confonde pistola per accendino e spara alla collega

Tragedia sfiorata in un albergo a Riccione. Ha aperto involontariamente il fuoco

Cameriera confonde pistola per accendino e spara alla collega

Deve aver pensato che si trattasse di un giocattolo, uno di quegli accendini che "imitano" le sembianze di un'arma da fuoco e che non è difficile trovare in commercio. Un errore in buona fede quello di una cameriera d'albergo impiegata a Riccione, che mentre era di turno con una collega ha rinvenuto questa mattina una 22 in una delle stanze.

Un'arma da piccolo calibro, da questo è nata la confusione. Un gioco. E come un gioco la cameriera l'ha puntata contro l'altra donna, premendo quel grilletto che pensava avrebbe soltanto emesso una fiamma, buona ad accendere una sigaretta o il gas dei fornelli. Uno scherzo che poteva finire in tragedia, perché quell'arma "finta" non era e un proiettile espulso dalla canna è andato a colpire la donna all'addome, mentre chi aveva impugnato la pistola è rimasta lievemente ferita dal contraccolpo.

Una corsa in ospedale ha salvato la donna, che è stata operata e non sarebbe a rischio. Ma ora la questione è sotto l'esame deo carabinieri, che hanno già individuato e arrestato il proprietario della 22, detenuta illegalmente. La stanza d'albergo era appena stata liberata da una famiglia con figli piccoli che era in vacanza in Riviera e si era spostata in un altro hotel collegato alla prima struttura.

Un 42nne di Roma, M.

B, già pregiudicato, è finito in manette.

Commenti