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Cambi di poltrone. Teodoli a Raiuno In arrivo un talk di centrodestra

Cambi di poltrone. Teodoli a Raiuno In arrivo un talk di centrodestra

Alla fine, le caselle vanno al posto giusto. Ieri il Cda della Rai ha approvato il giro di poltrone proposto dal dg Mario Orfeo. Angelo Teodoli, manager di lunga esperienza in Rai, diventa direttore di Raiuno, la rete più complessa. Andrea Fabiano, giovane manager si trasferisce dal primo canale sulla rete giovane, e cioè Raidue. E a Rai Gold (Rai4, Rai Premium, Rai Movie e Rai World) arriva Roberta Enni, attuale vice direttrice dell'ammiraglia. Insomma quel che avrebbe dovuto accadere due anni fa per Raiuno (ma Campo dall'Orto fece scelte diverse), è stato deciso ieri. E con il consenso unanime dei consiglieri, che devono puntare sulle persone giuste per mettere a posto i problemi che si sono creati a causa dello scontro con il precedente direttore generale. Comunque, spetterà soprattutto a Teodoli rimettere sulla giusta strada l'ammiraglia. Un compito che si presenta difficile, nonostante Orfeo ieri in Cda abbia precisato che gli i dati complessivi del gruppo Rai crescono dello 0,5 per cento rispetto all'autunno 2016 e dello 0,7 per quanto riguarda Raiuno. Le questioni principali del primo canale sono: la crisi di ascolti del pomeriggio, l'avvio non entusiasmante dei programmi domenicali, l'affaire Fazio che si mostra sempre più infuocato tra le polemiche per i riscontri Auditel e le richieste che arrivano dalla politica di chiusura del programma. Poi la scommessa più grande: il festival di Sanremo, che con Baglioni non deve sfigurare rispetto agli ultimi guidati da Carlo Conti. Il tutto con un palinsesto già scritto e avviato, su cui non è facile intervenire in corsa. E con una prospettiva a breve termine, visto che il Cda scadrà la prossima estate e il nuovo management Rai dipenderà dall'esito delle elezioni. Ilaria Dallatana lascia in anticipo la direzione di Raidue con una rete in buona salute, anche se lei avrebbe voluto seguire da vicino la messa in onda di una creazione che le sta a cuore, il programma di Mika. La si vedrà presto in qualche altro network.

Ieri, in Cda, i consiglieri Arturo Diaconale e Giancarlo Mazzuca, hanno poi ricevuto dal dg Orfeo l'impegno formale a realizzare sul secondo canale un programma di approfondimento in prima serata di area più vicino al centro-destra, «nel rispetto del pluralismo», dato che quelli in onda sono quasi tutti di «area di centro sinistra». In sostanza, un talk che possa prendere lo spazio che era di Virus, chiuso due anni fa.

Se ne parla, comunque, nella prossima stagione, dopo gennaio.

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