Sport

Chery fa rotta sull'Europa A tu per tu con Tiggo 5x

Abbiamo provato il crossover cinese. Divertente e completo. Motore da 147 cv. In attesa di Exeed

Gabriele Villa

Francoforte Una Exclusive, Private World Premiere? Perdonate l'incipit un po' ridondante, ma perché non indugiare un poco nel sottolineare l'effettiva, esclusiva opportunità, proposta da Chery Car solo a noi de il Giornale di testare in anteprima, giusto a margine del Salone di Francoforte, la nuova Tiggo 5x? Complimenti, complimenti davvero, dunque. A Chery per la scelta (e l'audacia) di progettare, in un futuro non ancora definito, la sfida al mercato europeo anche con questo crossover che si annuncia competitivo anche nel prezzo (tenete conto che in Cina sarà proposto con un listino da 79.900 a 110.900 yuan l'equivalente di 12-16.700 dollari statunitensi).

Premesso questo, prima di salire a bordo della 5x ricordo, innanzitutto a me stesso, chi è Chery. Fondata giusto 20 anni fa, sede a Wuhu, nel Sud-Est della Cina, Chery Car è tra i primi cinque produttori di auto in Cina e, dopo un flirt con Fiat, poi accantonato, e un successivo accordo, sempre tricolore, con Dr Motor Company per la fornitura di componenti e di una delle motorizzazioni del Suv Dr5 e della city-car Dr1, il costruttore ha deciso di allungare il passo, con determinazione. Incontro a Francoforte Mr Aaron Cao, market research and branding marketing departement director di Chery e, poche ore dopo, eccomi al reveal, che avviene a Ingolstadt dove, dal guscio di due furgoni vengono fatte uscire due Tiggo 5x dai colori brillanti, una rossa e una azzurra. Le briglie e gli ancoraggi vengono tolti con molta attenzione, e le due vetture vengono fatte lentamente scivolare per toccare la strada.

La targa di identificazione viene apposta e voilà eccomi, finalmente, a tu per tu con questi nuovi gioiellini asiatici. Incuriosito dopo questo primo «assaggio» di chinese car style risalgo sul bus che ci accompagnerà a Renningen, nel quartier generale della Bosch, partner di Chery Car anche in questa nuova avventura della Tiggo 5x. Ad attenderci è Michael Gaenzler, vicepresidente con delega al marketing e alla business strategy, di Bosch.

E così, mentre un suggestivo tramonto vira il cielo di rosso, è qui, sulla pista dove vengono compiuti i più severi test dai tecnici di Bosch, che posso provare la 5x. Accelerazione in rettilineo e tenuta di strada in curva, frenata, assetto di sterzo, posizione e prestazioni di guida, reattività delle dotazioni tecniche alle mie sollecitazioni. Impressioni immediate? Divertente, certo. Comfort, dotazioni tecniche e dispositivi intelligenti a bordo più che soddisfacenti. Così, appena concluso il mio test drive, intervisto Mr Cao per farmi raccontare i «segreti» della 5x. Ovviamente in inglese. Diplomaticamente Mr Cao fa capire le intenzioni di Chery riguardo alla nuova Tiggo 5x.

Inizialmente, questo crossover avrà come destinazione prioritaria ovviamente la Cina mentre, in un tempo relativamente breve, a seguire approderà in Russia, un mercato dove Chery Car è già saldamente presente. Del resto è un dato di fatto che il mercato europeo avrà comunque modo di apprezzare e di conoscere Chery con la Exeed, presentata in anteprima proprio al Salone di Francoforte quest'anno. Una vettura che, incontrando i favori e gli standard europei farà proprio da ago della bilancia nell'orientare le prossime strategie di business del brand di Wuhu. Conversando con Mr Cao annoto alcuni dati tecnici della Tiggo 5x: lunghezza 4.338 mm, larghezza 1.830 mm, altezza 1.645 mm. E ancora: sedili in pelle, volante multifunzione e touch-screen da 9 pollici con una scelta di icone che, con un clic, consentono di avere l'intera auto al proprio servizio. Motore turbocharged da 1.5 litri, 147 cavalli e una coppia di 210 Nm. Spicca anche il design delle vetture con i fari a led che fanno ancora più risaltare la grande griglia del radiatore.

Il volume del vano bagagli è di 340 litri. E, con gli schienali del divano posteriore ripiegati, arriva a 1.100 litri. E ancora: ruote da 18 pollici, tetto panoramico, telecamera posteriore. L'indomani rotta per Baden Baden, tra le più popolari città termali d'Europa. Ma prima di raggiungere questa «capitale del benessere» mi viene proposto un nuovo test-drive di ripasso. E io ripasso felice.

Anzi, come si direbbe in cinese: Xìngfú.

Commenti