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Il Prosecco Nino Franco ad Artissima

Vino e arte. Un binomio quasi naturale, fatto di bellezza, di ricerca, di rifiuto di ogni convenzione

Il Prosecco Nino Franco ad Artissima

Vino e arte. Un binomio quasi naturale, fatto di bellezza, di ricerca, di rifiuto di ogni convenzione. Per questo diverse cantine italiane (ma c'è anche una miason di Champagne, la Ruinart) sono presenti coi loro prodotti ad Artissima, la principale fiera di arte contemporanea d'Italia, che si svolgerà a Torino, all'Oval Lingotto Fiere dal 3 al 5 novembre e che l'anno scorso richiamò ben 50mila visitatori.

Tra le aziende presenti ci sarà anche Nino Franco, uno dei più prestigiosi produttori di Prosecco Superiore docg, lo scrigno dei tesori della denominazione di maggiore successo in Italia. Il vino è un'«esperienza sensoriale che evoca immagini e suscita emozioni, come solo un capolavoro sa fare», suggeriscono dalla catina veneta. E per questo l'azienda guidata da Primo Franco e da sua figlia Silvia è tra gli sponsor della ventiquattresima edizione della fiera, con i vini protagonisti di una serie di degustazione che regaleranno agli ospiti della fiera un'evasione multisensoriale dall'arte, ma con il «fil rouge» dell'eleganza delle bollicine come prosecuzione con altri mezzi della sperimentazione estetica dell'artista.

Quelli firmati Nino Franco, azienda di famiglia che tra due anni festeggerà il secolo di attività, saranno gli unici spumanti protagonisti dell'evento. Due le etichette protagoniste: Il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Vigneto della Riva di San Floriano 2016, che accompagnerà le creazioni del ristorante stellato ospitato all'interno della fiera, e il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut che esibirà un packaging speciale dedicato ad Artissima e darà il benvenuto agli ospiti vip dell'appuntamento.

Un brindisi itinerante raggiungerà i diversi spazi espositivi dell'Oval, grazie a un carretto da gelataio trasformato in «buvette-bicicletta». Il carretto passava e quell'uomo gridava: Prosecco!

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