Cultura e Spettacoli

Cannavacciuolo re della cucina in tv: "Sono me stesso, per questo mi diverto"

"Le pacche? Ne ho prese tante da ragazzino e oggi le restituisco. Sono un segno di affetto, chi non le prende deve preoccuparsi"

Cannavacciuolo re della cucina in tv: "Sono me stesso, per questo mi diverto"

È il gigante buono dei cooking show e il re della nuova stagione televisiva. Antonino Cannavacciuolo, 42 anni da Vico Equense, dopo Masterchef, Cucine da incubo e 'O mare mio, è protagonista di Ci pensa Antonino, in cui si racconta versione famiglia insieme alla moglie Cinzia.

"Chi mi conosce lo sa, in tv sono me stesso, dico quello che direi in cucina", racconta lo chef stellato a Repubblica. Cannavacciuolo spiega che la televisione gli ha dato molto"ma che se fosse stato per lui, non l’avrebbe mai fatta. Sarei rimasto chiuso nella mia cucina. È tutta colpa o merito di mia moglie Cinzia. Fu lei a dirmi: fai sto provino! E sono venuti quelli di Masterchef da me, sul lago d’Orta. Non sono cambiato di una virgola. Parlo come parlo, porto il mio modo di fare in tv, per questo mi diverto".

Figlio d'arte, lo chef mette in riga tutti i concorrenti, ma mostra anche un animo da vero gigante gentile. "Mi commuovo pure io e spesso devo trattenere le lacrime. Parliamo della vita delle persone, delle difficoltà. Le telecamere non mentono, nel bene e nel male. Cucinare sotto stress è difficile, ma lì vedi il talento".

Guai però a parlare di dieta: "Non tocchiamo questo tasto, nel ’98 pesavo 80 chili, sono più di dieci anni che provo a stare a dieta, ma non funziona forse perché è sempre meglio domani per iniziare".

Lo chef svela infine cosa c'è dietro al suo tipico gesto:"Le pacche? Ne ho prese tante da ragazzino e oggi le restituisco.

Sono un segno di affetto, chi non le prende deve preoccuparsi".

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