Politica

Di Pietro vuol tornare in Parlamento: "Rieccomi"

L'ex pm e fondatore di Italia dei valori, rimasto a casa da alcuni anni, vuole ricandidarsi per tornare in parlamento. E spera che Mdp e Pd facciano la "pace"

Di Pietro vuol tornare in Parlamento: "Rieccomi"

A volte ritornano. Non si tratta della raccolta di racconti di Stephen King, che poi ha ispirato un film. Si parla di politica italiana e dei suoi proverbiali ritorni sulla scena. Il personaggio di cui ci occupiamo è Antonio Di Pietro, ex pm di Mani pulite e poi leader e fondatore dell'Italia dei valori. Dopo essere rimasto fuori dal "palazzo", estromesso dal suo stesso partito, Di Pietro ora sta pensando di rientrare in gioco candidandosi alle prossime elezoni politiche. Lo ha detto lui stesso, intervistato da InBlu Radio, il network delle radio cattoliche Cei.

Di Pietro la prende alla larga. Osserva che Pd e Mdp sono come due fratelli separati e ammonisce che "due fratelli possono litigare e non andare d’accordo ma rispetto a un avversario politico comune è come andare in guerra e lasciare agli altri tutta l’armata, mi sembra un controsenso". Insomma, Di Pietro fa una vera e propria chiamata alle armi in nome della necessità di unire le forze contro lo stesso "nemico".

"Preferirei essere accusato di voler ricostruire uno Stato della giustizia con Grasso a Palermo e io a Milano - prosegue l'ex pm - come avvenne ai tempi di Mani Pulite, piuttosto che avere uno Stato criminale". Di Pietro, dunque, continua a sentirsi come un salvatore della patria. Precisa che non ha sentito Grasso ma conferma di avere dato la sua disponibilità a rientrare in parlamento "per far sentire la voce, che oggi è sempre più flebile, della legalità e dello Stato di diritto".

"Purtroppo - aggiunge - c’è una conflittualità interna nell’area di mio riferimento, del centrosinistra, in cui ognuno mi chiede di candidarmi contro l’altro. Mi resta difficile candidarmi contro mio fratello. Se da Mpd mi si chiede di andare contro il Pd rispondo che sono stato al governo con il Pd. Se il Pd mi chiede di candidarmi contro Mpd rispondo che stavo al governo insieme a Bersani". Insomma, Di Pietro vorrebbe che tornasse la pace tra le varie anime della sinistra, ormai da tempo divenuti "fratelli coltelli".

Impresa difficile.

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