Cronache

Venezia, turiste minacciate dagli abusivi del racket del grano

Gli abusivi hanno richiesto 80 euro, 20 euro a testa per un pugnetto di mais. Le turiste hanno prima rifiutato, per poi cedere alle minacce del gruppo

(Foto da Wikipedia)
(Foto da Wikipedia)

"Ci hanno chiesto 80 euro, gliene abbiamo dati 60. Non eravamo d'accordo ma ci hanno circondate e avevamo paura per i nostri bambini". È la denuncia di alcune turiste orientali, avvicinate e minacciate dai venditori di granturco in piazza San Marco a Venezia.

Il racket del grano non conosce pause neanche a Natale e prende di mira soprattutto le donne orientali e i bambini, persone alle quali è facile estorcere denaro: gli irregolari del granturco circondano le loro vittime obbligandole al pagamento.

I fatti

Come riporta il Gazzettino, le due turiste hanno raccontato di essersi accorte che uno straniero metteva del grano nelle mani dei loro bambini per dar da mangiare ai piccioni, ma credevano fosse un regalo. Poi i venditori le hanno circondate chiedendo loro i soldi. Gli abusivi hanno richiesto 80 euro, 20 euro a testa per un pugnetto di mais. Le turiste hanno prima rifiutato, per poi cedere alle minacce del gruppo.

Ma scene simili non sono nuove in piazza San Marco. "Durante l’estate la situazione era migliorata molto con i giovani vigili che rincorrevano e fermavano gli irregolari - ha commentato un commerciante -.

Auspichiamo che tornino a vigilare sulla piazza".

Commenti