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Comuni pronti alla stangata I bilanci? Salvati dalle multe

Roma prevede 210 milioni per il triennio 2018-2020, Milano 300. Ma il 60% di chi viola il codice non paga

Comuni pronti alla stangata I bilanci? Salvati dalle multe

Roma Ci mancavano. Dopo i sanguinosi, recenti conguagli in busta paga e i rincari delle bollette di luce e gas ora arriva la (consueta) mazzata delle multe. Secondo un'indagine condotta dell'Adnkronos che è andata a spulciare i bilanci di previsione 2018 di qualche comune italiano è in arrivo un salasso niente male. E già che le sanzioni previste dal Codice della strada restano una voce di bilancio essenziale per far quadrare i conti e, da Firenze a Bologna, passando per Roma, anche il 2018 si prospetta un anno di buoni incassi. In teoria. Perchè poi vai a controllare e scopri che il grosso delle multe o non viene pagato o è fermo al ricorso.

Cominciamo da Roma, capitale d'Italia e degli indisciplinati, una città con 4 milioni e mezzo di abitanti e un parco auto circolante di 4. Praticamente guidano tutti. Nel bilancio previsionale 2018-2020, sotto la voce «proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti», ci sono le stratosferiche cifre di 208 milioni e 211 milioni di sanzioni che, si presume, saranno comminate nel 2018 e 2019. Sarà. Perchè a Roma i dati rilevano un crollo del 78% delle sanzioni con un incasso del secondo semestre pari a poco meno di 1,2 milioni di euro. Un valore troppo basso per essere normale. Delle due l'una: o i vigili, con la giunta Raggi, hanno smesso di fare verbali oppure qualche funzionario si è dimenticato di aggiornare il database.

Andiamo avanti. A Milano, la città dove si pagano più multe, si è reduci da un pessimo 2017 con entrate per 20 milioni di euro in meno di multe. Per il 2018 si stima un totale degli incassi da sanzioni stradali di 300 milioni. A Firenze il gettito previsto sarà di 66 milioni di euro, con un aumento di 8 milioni rispetto al 2017. Ma, tiene a precisare il sindaco Dario Nardella, l'85% delle multe per violazioni di Ztl e autovelox provengono da non residenti. Sui fiorentini, quindi, grava solo il 15% delle multe emesse.

E passiamo a Bologna, dove le sanzioni in materia di circolazione stradale per il 2018 ammontano a 30,8 milioni di euro e quelle derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità a 7,1 milioni, per un totale di 37,8 milioni. Meno, comunque, di quanto previsto per il 2017, 39 milioni e 119.000. A Padova il Comune conta di incassare 33 milioni di euro. A Ravenna 4 milioni in più di incassi da multe per i 4 nuovi autovelox fissi che si affiancano alle postazioni mobili, per un totale di 9 milioni. Infine Bolzano, dove il comune prevede di incassare 7 milioni e mezzo di euro in contravvenzioni.

Ma, come detto, in Italia pochi pagano le multe.

Consultando i rendiconti dei Comuni capoluogo di provincia, si scopre infatti che nel 2015 (ultimo dato disponibile) sono state accertate infrazioni al codice della strada per 1,3 miliardi, ma le riscossioni si sono fermate a mezzo miliardo.

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