Migranti, la stretta dell'Austria Arriva task force al Brennero

L'Austria prepara una task force per controllare i confini. Come ha annunciato il ministro dell'Interno, Herbert Kickl, al valico del Brennero Vienna schiererà nuovi agenti per controllare la frontiera: "Al Brennero abbiamo già un monitoraggio efficace, che funziona bene. Ma ciò che certamente non può accadere è che si ripeta un anno come il 2015. Quindi ho dato ordine di costruire una unità di guardia di frontiera. L'obiettivo è poter garantire nel giro di poche ore al confine una gestione ordinata della frontiera", ha affermato il ministro.

"Si tratta di agenti di pronto intervento della polizia, che in caso di necessità possono mettere in sicurezza il valico ed effettuare controlli di identità sul posto. Non ci sarà più nessun 'lasciar passare'", ha aggiunto Kickl. E in serata, Peter Goldgruber ha fatto sapere che l'Austria è pronta a schierare altri 600 agenti per il controllo dei confini nazionali. Di fatto in passato Vienna aveva tentato la mossa di piazzare al confine i militari per frenare gli ingressi dei migranti. Dopo alcuni bracci di ferro con Roma, la scelta di fare un passo indietro. Ma adesso la stretta è arrivata. Non saranno militari ma agenti di polizia.