Il film del weekend

Il film del weekend: "Ella & John - The Leisure Seeker"

Il racconto della fuga d'amore di due coniugi malati si fa poetico e commovente grazie alle superbe interpretazioni di Donald Sutherland e Helen Mirren

Il film del weekend: "Ella & John - The Leisure Seeker"

Presentato all'ultima mostra del cinema di Venezia, "Ella e John - The Leisure Seeker" è la prima opera girata da Paolo Virzì oltreoceano e in lingua inglese.
Dopo il fortunato "La pazza gioia", il regista livornese si è cimentato con un altro road movie, anche stavolta di coppia, che prende spunto dal libro "In viaggio contromano" di Michael Zadoorian. Il film racconta l'avventura di due anziani coniugi con gravi problemi di salute che partono sul vecchio camper di famiglia per vivere un'ultima vacanza insieme. Pur essendo lei malata di cancro e lui umiliato dall'Alzheimer, sono in fuga da figli e medici e più che mai decisi a riappropriarsi della propria indipendenza.
Da spettatori siamo testimoni privilegiati dello scorcio di tramonto di due esseri umani temerari e allegramente anarchici che, dopo aver vissuto in simbiosi gli ultimi cinquant'anni, hanno intenzione di continuare a farlo per "tutto il tempo che resta".
Co-sceneggiato dallo stesso Virzì insieme a Stephen Amidon, Francesca Archibugi e Francesco Piccolo, il film è sorretto dalle splendide performance attoriali di due mostri sacri hollywoodiani, l'82enne Donald Sutherland e la 72enne Helen Mirren. E' grazie a loro, sempre in scena e profondamente complici, che l'amore tra Ella e John risulta tanto credibile e toccante. Non ci si stanca di guardarli interagire, così buffi e poetici, alle prese con premure e gelosie ma anche con segreti mai svelati e piccole disavventure comiche.
Quello ritratto, anche se in una cornice statunitense, è in realtà un viaggio universale, prima di tutto interiore, nel coraggio, nell'altruismo e nella dignità.
Oscillando con sapienza tra dramma e commedia e mettendo in scena i sentimenti in maniera struggente, Virzì è ancora una volta fedele alla propria poetica, fatta di attenzione all'introspezione umana e ironia pervasa di malinconia.
Anche se l'intreccio pecca di poca complessità, non aggiungendo granché alla sinossi di partenza e contenendo un finale prevedibile, la visione del film ha il pregio di regalare commozione genuina e mai ricattatoria.


"Ella e John" è un inno agrodolce e tenero alla libertà, nonché un omaggio elegiaco all'amore vero, quello capace di tenerezza, complicità e anche di perdono, l'unico in grado di dettare le proprie regole e di donare tutto, fino alla fine.

Commenti