Cronaca locale

Andrea parte per il Vietnam Va alla «guerra» del cioccolato

(...) nella culla, ha incominciato a preparare torte, la margherita fra tutte, nella cucina della nonna Teresina, mai immaginando che avrebbe trionfato, dieci anni dopo, con una creazione improbabile nel nome Hanami, di sapore giapponese, preparata con cioccolato 45% Vietnam, cremoso alla ciliegia, pepe giapponese, pistacchio e sesamo.

Hanami è una usanza dei giapponesi di godere della bellezza e del profumi della fioritura degli alberi, in particolare dei ciliegi, una specie di pellegrinaggio, con pic nic, per assistere allo spettacolo della natura. Lo spettacolo realizzato e riassunto nel gusto e negli ingredienti della torta di Andrea Buosi che ha preferito mettersi a testa bassa, nel vero senso, perché chi si occupa di cucina e di pasticceria, specificatamente, non va a occhio ma usa il saggiatore, la bilancia del farmacista, non può e non deve sbagliare le dosi, la tecnica accompagnata dalla precisione, quasi scientifica. A vent'anni Buosi ha deciso, seguito anche dal fratello Lorenzo e con il «controllo» del padre Denis, di dedicarsi ai fuochi, non quelli fatui di computer e affini, ma la cucina, là dove si esprime come giovane cuoco, con gli amici e affiancando la famiglia in alcune consulenze per speciali eventi.

Il contest di Rimini lo ha visto primo e premiato da una supergiuria, composta dai magnifici 7 della pasticceria, Gino Fabbri, presidente dell'Accademia Maestri Pasticceri Italiani, Paolo Sacchetti vicepresidente, Luca Mannori, maestro della stessa Ampi, Roberto Rinaldini, stilista del dolce, Davide Malizia, campione del mondo di zucchero artistico, Maurizio Santin, pastry chef, figlio del grandissimo Ezio pluristellato dell'indimenticabile Antica Osteria del Ponte e, infine, Boris Willo, responsabile Innovation Center di Puratos Italia, il gruppo internazionale fornitore di eccellenza dei prodotti di pasticceria. Per San Valentino ha pronto Cupido, mousse di cioccolato fondente venezuelano e cremoso al lampone. Da bambino, nel laboratorio del padre, rubava i cucchiaini di cioccolato, li studiava prima di farli sparire in pancia. Ha imparato bene, dovrà tradire la squadra di football del Viggiù, dove si diverte con il pallone, questo almeno di cuoio, prima di radunare i compagni di squadra e cucinare per loro; lo aspetta la squadra italiana, i sette giurati, si va in Vietnam. Prima tappa verso Lione, dove Andrea Buosi, di anni venti, vuole diventare campione del mondo. Dalla dolce vita alla vita di dolci.

Tony Damascelli

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