Economia

"I giornali di carta hanno 10 anni di vita"

"I giornali di carta hanno 10 anni di vita"

Le rotative che ogni giorno portano alla luce i quotidiani potrebbero avere altri dieci anni di vita. A fare da Cassandra è stato Mark Thompson (nella foto), presidente e amministratore delegato di New York Times Company, l'azienda editoriale che pubblica l'omonimo giornale. In una intervista a Cnbc, ha aggiunto di sperare che il giornale cartaceo possa «sopravvivere e prosperare finchè può», ma «non potrà durare per sempre».

Reduce da una trimestrale migliore delle stime, in cui gli abbonamenti digitali hanno fatto da traino e con la quale il gruppo ha ridotto la sua dipendenza dalle inserzioni pubblicitarie (che ora rappresentano solo un terzo dei ricavi totali), Thompson ha chiarito che le scelte future sul giornale saranno dettate esclusivamente dell'andamento delle vendite: «Potrebbe arrivare il momento in cui il quotidiano cartaceo non avrà più economicamente senso». Per il momento, «la nostra idea è di continuare a servire i nostri abbonati alla versione cartacea del giornale il più a lungo possibile. Nel frattempo però dobbiamo rafforzare la sfera digitale, così da avere un'azienda di successo e in crescita nelle attività nuove per quando la carta stampata non ci sarà più».

Sotto la guida di Thompson, il New York Times è diventato il primo gruppo editoriale al mondo a superare quota un milione di abbonati esclusivamente digitali.

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