Cronache

Enna, spari nella notte contro il nuovo centro migranti: nessun ferito

Il centro "Don Bosco 2000", a Pietraviva, è stato raggiunto nella notte da colpi d'arma da fuoco che hanno perforato le finestre e una porta interna

Enna, spari nella notte contro il nuovo centro migranti: nessun ferito

Non sono trascorsi dieci giorni dall'apertura del centro migranti di Pietraperzia, in provincia di Enna, che questa notte qualcuno ha sparato contro le finestre della struttura di accoglienza, perforando i serramenti e una porta interna.

L'inaugurazione del centro Don Bosco 2000, aperto appena una settimana fa ma già abitato da una ventina di stranieri, secondo l'edizione siciliana di Repubblica aveva suscitato diverse polemiche e malumori in paese, seimila anime fra le colline e i campi della Trinacria.

"I colpi di arma da fuoco sono stati sparati dall’esterno ed hanno perforato la finestra ed una porta interna -spiegano i gestori della struttua - Fortunatamente nessun ragazzo è stato colpito. Ma i migranti sono tramortiti e spaventati, così come i nostri operatori, impegnati da una settimana nell’accoglienza ed integrazione dei giovani migranti. Questo gesto violento ed intimidatorio ci lascia senza parole ed è probabilmente frutto del clima generato da chi usa il tema della migrazione come terreno di scontro politico".

Il brutto gesto intimidatorio, però, non ha scoraggiato quella parte della comunità che insiste nel voler accogliere i migranti, a partire dal vescovo di Piazza Armerina che ha annunciato di voler celebrare una Santa Messa in segno di solidarietà con gli ospiti del centro "Don Bosco 2000".

Dopo la denuncia dei responsabili del centro, sugli spari della notte scorsa è stata comunque aperta un'inchiesta.

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