Pyeongchang 2018

E l'Italia spera di risvegliarsi in un mercoledì da leoni

La Kostner nel corto, la Goggia nella libera, Pellegrino nel fondo Ma già domani la Fontana guiderà la staffetta short track

E l'Italia spera di risvegliarsi in un mercoledì da leoni

Fra donne che deludono (ma possono rifarsi nel biathlon e nello short track, oltre che nello sci alpino) e uomini che si arrabbiano (poche ancora le chance in azzurro, soprattutto nell'alpino), le Olimpiadi hanno superato il giro di boa. Le prove di ieri ci hanno regalato almeno tre prove di tenacia, dalla prima frazione di Maicol Rastelli nella staffetta del fondo, ai tentativi generosi, pur non sufficienti, di Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti nel gigante. Ma ora è tempo di voltare pagine, focalizzando le giornate da cui aspettarsi ancora sorrisi e, speriamo, medaglie.

Innanzitutto c'è il ghiaccio, quello del pattinaggio di figura che avrà iniziato nella notte il suo cammino per concluderlo fra poche ore (dirette tv dalle 2): dopo il corto della danza affidato soprattutto a Cappellini/Lanotte che hanno deciso di non cambiare nulla nel loro programma di Cha Cha e Samba, nonostante nella prova a squadre fossero stati penalizzati, nel libero spazio, fra poche ore, alla poesia de La Vita è bella, per provare ad inseguire i super favoriti francesi Papadakis/Cizeron. Domani sarà il primo giorno delle grandi, possibili, rivincite: nello short track c'è la staffetta 3mila metri femminile (dirette tv dalle 11) con Arianna Fontana, Martina Valcepina, Cecilia Maffei e Lucia Peretti. Penultima chance, pure collettiva, anche per il biathlon con la staffetta mista (dirette tv dalle 12.15) che andò a podio a Sochi.

La notte di mercoledì sarà il regno delle signore di ghiaccio e neve: Carolina Kostner comincia il suo iter con il corto (diretta tv dalle 2), chiuso seconda, nella prova a squadre. Un'ora più tardi tutte giù in discesa con Goggia e compagne a combattere. Mercoledì mattina, invece, spazio ancora a Federico Pellegrino. Nella team sprint dovrebbe accompagnarlo il fido comprimario, con cui ha già vinto molto in questo format, Dietmar Noeckler, in ripresa dopo la crisi fisica e mentale dei giorni scorsi che ha creato qualche problema all'interno del team. Giovedì, slalom maschile a parte, più chance vanno riposte nei 1000 metri di short track, sempre con Fontana a fare il passo e ancora nella staffetta del biathlon femminile, ultima chiamata per Doro Wierer e compagne (dirette tv alle 11 e alle 12.15).

Venerdì ci sarà il verdetto per lady Carolina, con il libero e le medaglie del pattinaggio di figura (tv dalle 2). A seguire (in tv dalle 3) la combinata femminile sarà l'ultimo cerchio di questi giochi a meno di non voler sognare anche sabato con lo snowboard del gigante parallelo (tv dalle 4) e con la mass start del pattinaggio pista lunga in mattinata.

Perché i sogni potrebbero non finire all'alba.

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