Cronaca locale

Dopo le risate, i coltelli: muore egiziano l'altro è in fuga

Dopo le risate, i coltelli: muore egiziano l'altro è in fuga

Di liti, spesso annaffiate dall'alcol, ne scoppiano parecchie in via Antonio Meucci 2, spelacchiato e grigio stabile di tre piani con un cortile interno, popolato perlopiù da immigrati di origine nordafricana in zona Palmanova, tra via Padova e via del Ricordo. La strada è famosa soprattutto per un grande negozio di mobili nato dal recupero di un'area industriale dismessa, ma di periferia si tratta comunque e tra le più problematiche, come tutta l'area che gravita attorno alla zona. La lite di sabato sera, sfociata in un omicidio tanto fulmineo quanto feroce, ne è un'ulteriore riprova. Un egiziano di 36 anni, Mohamed Adel Shemata Mahmoud, è stato accoltellato in casa, intorno alle 19 da uno dei suoi connazionali e coinquilini, un ragazzo di appena 21 anni. Trasportato in condizioni gravissime al San Raffaele l'operaio è morto poco dopo il suo arrivo, senza riprendere conoscenza. L'assassino in queste ore è in fuga e viene ricercato dagli investigatori della squadra mobile diretti da Lorenzo Bucossi che non disperano di ritrovarlo: il responsabile dell'omicidio dell'amico è stato identificato con nome e cognome, a Milano non può contare su alcun appoggio concreto e la latitanza, si sa, costa soldi.

In realtà non si è trattato di un vero e proprio diverbio, ma piuttosto di una contrarietà scoppiata nel bel mezzo di uno scherzo che aveva suscitato ilarità tra i 4 conviventi del bilocale. Qualche attimo prima dell'omicidio, infatti, Mohamed e il suo assassino stavano ridendo e scherzando; poco dopo, in seguito a una sfilza di insulti reciproci, il primo era già a terra sanguinante e l'altro in fuga, con il coltello in mano, come hanno confermato i filmati delle telecamere del vecchio palazzo.

Pare che nell'appartamento le urla di rabbia si alternassero a fragorose risate. Resta però un omicidio senza senso, che si poteva evitare, come tanti altre tra immigrati che per un nonnulla non esitano ad accoltellarsi. In questura sono finiti i due coinquilini della vittima e lo zio, per raccontare quanto sapevano alla polizia; la Scientifica si sta occupando dei rilievi. E la cattura dell'assassino sembra prossima.

PaFu

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