Cronache

Roma, bidello-ultrà colpisce a testate due agenti di polizia: condannato

Durante Lazio-Benevento, giocata all'Olimpico di Roma, ha aggredito due agenti a testate: il giudice l'ha condannato a 9 mesi di per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni

Roma, bidello-ultrà colpisce a testate due agenti di polizia: condannato

Nove mesi per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni: è la sentenza del giudice contro un bidello-ultrà. Dopo un bicchiere di birra sorseggiato a guardando la Lazio passeggiare sul Benevento all'Olimpico - match concluso 6-2 - il 34enne ha aggredito due agenti di polizia.

Lo scontro

Ha visto i tifosi avversari e non è riuscito trattenersi. Così quando la Lazio, la squadra del cuore del bidello, ha rimontato lo svantaggio ha pensato bene di dirigersi vicino al settore ospiti per provocarli come loro avevano fatto con lui.

Gli steward cercano di calmarlo. Il 34enne è una furia: arrivano anche i poliziotti, come spiega Il Messaggero. "Non me ne frega nulla che sei della Digos, io te rovino uguale. C' ho i parenti in polizia che te la faranno pagare", e colpisce l'agente con una testata. E poi ancora: "C' ho i parenti in polizia che te la faranno pagare". E un altro colpo a un secondo poliziotto, che tenta di portarlo presso gli uffici di polizia giudiziaria.

Sul capo d' imputazione si legge: "Per aver usato violenza e minaccia nei confronti degli ufficiali di polizia giudiziaria non ottemperando all' ordine di occupare il proprio posto assegnato presso la tribuna Monte Mario lato sud".

Nell'uovo di Pasqua, il 34enne ha trovato sia la vittoria con la Lazio e anche una bella condanna.

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