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La Firenze-Siena 2018 pronta al via per rivivere le emozioni del passato

Domenica 15 aprile parte la sfilata di “gioielli” lungo la vecchia Cassia: dalle Alfa alle Porsche, dalle Lancia alle Mg, dalle Fiat alle Maserati. Partecipanti provenienti da tutta Europa

La Firenze-Siena 2018 pronta al via per rivivere le emozioni del passato

Una gara mitica che ritorna dal passato per emozionare. Da quattro anni anche la Toscana ha la sua corsa storica da rievocare. Come la Mille Miglia per Brescia, così la Firenze-Siena per Firenze e Siena profuma di leggenda. Questo grazie alla Scuderia Cassiacorse 264 Storica, club di Sambuca Val di Pesa, attento alla valorizzazione del patrimonio storico a motore, che organizza ormai da quattro edizioni, con il supporto dell'Automobile Club Firenze/Siena ed in collaborazione con la Onlus Associazione Gruppo Insieme, sulle strade del Chianti classico, la rievocazione della mitica gara di velocità su strada degli anni '50. La Firenze-Siena si è disputata il 25 ottobre del 1954 con partenza dalle Due Strade a Firenze ed arrivo all’antiporto di Siena: 70 chilometri di Cassia da Firenze a Siena organizzata dagli Automobil Club di Siena e Firenze. Con il percorso inverso, Siena-Firenze, fu disputata solo un’altra gara il 1° novembre 1953. La corsa del ‘54 fu vinta da Eugenio Castellotti su Lancia D24 nel tempo incredibile di 32 minuti e rotti a una media di oltre 130 km/h. Fu l’ultima uscita in gara della Lancia D24. L’auto fu progettata nel 1953 e disegnata da Pininfarina, appositamente per le corse su strada, esordì alla “1000 km del Nürburgring”. Nella sua breve apparizione (1953-1954) ha vinto la Carrera Panamericana nel novembre 1953 ed ottenuto affermazioni alla Targa Florio, Mille Miglia e Giro di Sicilia nel ’54. Nel ’53, invece, il più veloce fu Bruno Venezian su Osca MT4 1100 in 35 minuti e poco più a una media superiore ai 120 orari.

La rievocazione 2018, invece, si svolgerà domenica 15 aprile 2018 e vedrà la partecipazione di circa 60 auto, costruite dagli anni ’20 agli anni ’60. Inoltre faranno da “corollario” altre 30 vetture di particolare interesse storico costruite negli anni successivi. La partenza avviene in mezzo a una cornice favolosa: Piazzale del Re alle Cascine alle ore 9,30, per poi sfrecciare lungo le strade del Chianti per raggiungere la Cassia in direzione Siena. Manifestazione non competitiva, da gara di velocità è diventata una sfilata di “gioielli”: dalle Alfa Romeo alle Porsche, dalle Lancia alle Mg, dalle Fiat alle Maserati. “Quest'anno stiamo apportando alcuni cambiamenti in quanto, dopo treanni, riteniamo giusto non adagiarsi sulla routine – spiega il presidente di Scuderia Cassiacorse 264 Storica, Luigi Berra -. Il nostro desiderio è di renderla sempre più importante, tanto che cerchiamo di avere partecipanti non solo dalla Toscana ma da città più lontane. Abbiamo già le adesioni di equipaggi dal Piemonte, dalla Lombardia, dal Veneto, dalla Svizzera, dall’Austria, dalla Germania e dall’Olanda. Dopo che nel 2017 erano presenti tre Lamborghini Miura del Club Lamborghini Italia, in questa occasione hanno accettato di aderire al "Tributo Lamborghini" da noi richiesto; questo ci riempie di soddisfazione”. Naturalmente alla partenza ci saranno anche auto degli anni '20, come OM, Lancia Lambda, Itala, Ford. "Un vero museo viaggiante" come la definiscono gli organizzatori della Cassia Corse 264 Storica, prendendo a prestito l’espressione che usò Enzo Ferrari per definire la Mille Miglia. La "corsa" è una vera sfilata di gioielli in una passerella immaginaria lungo l’affascinante via Cassia, attraversando alcuni dei comuni più caratteristici del Chianti fiorentino e senese fino a giungere a Siena per il pranzo e le premiazioni. Sabato 14 aprile il ritrovo con coloro che vengono da lontano è al bellissimo hotel Relais Cortefreda, dove chi lo desidera può soggiornare, perpoi dirigersi a visitare l’Abbazia del tredicesimo secolo Badia aPassignano; dopo una visita alla fabbrica Carbon Dream dove produconole scocche delle Bugatti. Seguirà una elegante cena di gala degustazione.Domenica 15 aprile alle 8,30 il ritrovo è alle Cascine. Il via alle 9,30 "coadiuvati" dai ragazzi disabili del Gruppo Insieme.Usciti dalla città, Galluzzo, Tavarnuzze, Impruneta, e poi, sulle prime colline, ci sarà un controllo a timbro a San Casciano presso la Officina Bellini che esiste dai tempi della vera Mille Miglia come punto di assistenza Alfa Romeo. Si prosegue per Tavarnelle, Barberino Val di Pesa, Poggibonsi, Colle val d’Elsa, Monteriggioni; da qui si lascia la Cassia per dirigersi verso Castellina ma dopo circa 5 chilometri, una sosta ristoro alle Cantine Melini da cui si domina tutta la vallata e in un giorno sgombro di nuvole, si vedono chiaramente le torri di San Gimignano. Si riparte: Castellina in Chianti, Quercegrossa e Siena dove ci sarà il pranzo con premiazioni all’Hotel Garden. Premi all’equipaggio più “acculturato” (bisogna rispondere anche a dei quiz sul motorismo storico) e alle auto più significative. Una parte delle quote di iscrizione verrà devoluta alla Onlus “Associazione Gruppo Insieme” di Greve in Chianti, che si occupa in particolar modo di giovani disabili supportandoli negli studi e nelle attività motorie.

Le iscrizioni sono aperte e saranno accettate solo 60 fortunatissime auto costruite prima del 1965. Il costo per ogni equipaggio è di 150 euro, comprensivo del pranzo per due persone; il sabato non è obbligatorio ma le visite sono gratuite; la cena ha un costo di 35 euro a persona e l’hotel Cortefreda è convenzionato per quanti decidono di restare a dormire.Le auto sono già pronte a svegliarsi dal loro torpore e rombare verso il Chiantishire. Cassiacorse ha anche festeggiato l'inizio delle attività per il 2018 e la fine del 2017 il 4 febbraio scorso con un pranzo all'Hotel Relais Cortefreda, con tanti soci e tanti graditi ospiti, tra cui Stefano Biondetti, Giuliano Bensi presidente del Camet, Franco Betti e Antonio Vegni rispettivamente presidente e vice-presidente della Scuderia Piloti Senesi, Gianni Morandi pronto ad una nuova grande performance alla Mille Miglia, Mauro Morandi, Domenico Ragucci e Riccardo Tempestini della Banca Mediolanum e Claudia Fabbri della U.S.O.M. Fashion. Dopo un breve rendiconto degli avvenimenti e dei risultati della passata stagione ed un accenno agli eventi futuri, ci sono state le premiazioni del campionato sociale. Per il settore regolarità ha vinto la coppia formata da David Bicci e Gianfrancesco Perra, seguiti da Giuseppe Serlupi – Elisa Lelli che hanno lasciato il primo posto sul gradino più alto del podio dopo tanti anni di supremazia. Terza la inedita coppia Luigi Berra – Marco Cucini.Per la velocità in salita al primo posto si è piazzato Francesco Gragnoli Bellugi a cui è stato dato anche uno speciale premio alla carriera; carriera davvero molto lunga che lo ha visto protagonista nei Rally, nella velocità in salita e in circuito. Al secondo posto Luigi Berra che ha avuto una annata zeppa di problemi e di guasti.Per la velocità in pista la coppia Fabrizio e Lorenzo Lelli è risultata prima; dopo aver ottenuto grandi soddisfazioni nel Campionato Alfa Revival Cup; pensate che, solo per citare la loro ultima partecipazione dell'anno, ad Imola, il babbo e il figliolo sono giunti settimi assoluti sopravanzando vetture ben più potenti della loro. Li vedremo al circuito del Mugello già il 7 e 8 aprile.

“Vogliamo ringraziare sentitamente il socio Simone Calosi (quello che nel maggio scorso ha partecipato alla Mille Miglia accanto a Gianni Morandi) – dice Berra - il quale a Certaldo ha il negozio “Grazie dei Fiori” Tutti gli anni facciamo un omaggio ai nostri soci per ringraziarli della loro partecipazione e della loro presenza al pranzo; quest'anno abbiamo chiesto alla ditta Margi di farci degli orologi da parete, naturalmente con il logo Cassiacorse”.

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