Stile

Fra diademi e pendenti indossati da nobildonne

I gioielli, che per loro natura vengono indossati a contatto con la pelle siano essi anelli, bracciali, orecchini aumentano il loro fascino (e il loro valore) secondo il rango delle donne che li hanno posseduti. Nelle aste Dorotheum degli ultimi anni, le gioie provenienti da famiglie aristocratiche hanno sempre avuto particolare successo.

Anche questa volta a Vienna verranno proposti pezzi straordinari di nobile provenienza, come ad esempio un diadema del 1900 con 12 carati di diamanti a taglio vecchio; la sua eccezionalità, oltre alla bellezza, è la provenienza dai tesori di Casa Savoia, quindi è stato indossato da regine e principesse. Viene proposto in asta con una stima di 16mila 24mila euro. Sempre da Casa Savoia provengono una spilla trembleuse della fine del XIX secolo con perle naturali e diamanti a taglio vecchio di circa 15 carati totali (stima 20mila 30mila euro) e un pendente con uno smeraldo di colore intenso (tipo Colombia) di circa 20 carati circondato da diamanti, stimato da 24mila a 40mila euro. All'asta in programma giovedì 17 maggio alle 13, anche un bracciale in platino con circa 40 carati di diamanti e brillanti, del 1949, di Van Cleef & Arpels, New York, che viene proposto con una stima di 40mila-60mila euro. Il 18 maggio sono in programma poi 249 lotti di orologi da polso e da tasca. Una selezione di orologi e gioielli, tra cui il diadema e la spilla trembleuse di Casa Savoia, saranno esposti a Milano a Palazzo Amman da Dorotheum dal 19 al 24 aprile (ore 10-19, domenica esclusa).

pstef

Commenti