Cronaca locale

Piedi giganti e "vedovelle" moderne nasce il museo d'arte all'aperto

Inaugurate le prime sei sculture, diventeranno almeno venti

Piedi giganti e "vedovelle" moderne nasce il museo d'arte all'aperto

Una mano gigante che spunta dal terreno e un piede che sembra appartenere all'incredibile Hulk, ma in mattoni rossi, posato sul terreno. Due colonne «umane che si tengono a braccetto. Le «vedovelle» - le tipiche fontanelle verdi con il logo del Comune - con sculture di bronzo al posto delle tradizionali bocchette. Sono alcune delle sei sculture che da ieri compongono il parco «ArtLine», il progetto d'arte diffusa voluto dal Comune sotto i grattacieli di Citylife. La prima parte della collezione è stata inaugurata ieri dall'assessore alla Cultura Filippo Del Corno, nell'ultimo giorno del MiArt e dell'Art Week milanese, il programma collaterale al salone in fiera. «É un progetto che abbiamo fortemente voluto insieme a Citylife - conferma l'assessore - per regalare a Milano un museo d'arte contemporanea a cielo aperto fruibile 24 ore su 24. Seguiranno altre installazioni permanenti».

Le prime sculture sono state realizzate da Riccardo Benassi, Judith Hopf, Ornaghi & Prestinari, Matteo Rubbi, Pascale Marthine Tayou e Serena Vestrucci.

Il progetto «ArtLine», coordinato da Roberto Pinto, si compone di oltre venti opere, otto artisti sono stati selezionati attraverso un concorso per artisti sotto i quarant'anni.

Commenti