Cronaca locale

Proteste contro Israele al corteo di Milano per il 25 aprile

Alle celebrazioni milanesi per il 25 aprile, alcuni contestatori palestinesi hanno fischiato e urlato cori contro la Brigata ebraica presente al corteo

Proteste contro Israele al corteo di Milano per il 25 aprile

Questo pomeriggio a Milano, al passaggio della Brigata ebraica che partecipava al corteo del 25 aprile, alcuni esponenti palestinesi hanno protestato, gridando: "Palestina libera, Palestina rossa".

Il corteo aveva preso il via da Palestro, a Milano, organizzato dall'Anpi per celebrare il 73° anniversario della Liberazione. Migliaia di manifestanti si erano dati appuntamento in corso Venezia, con l'obiettivo di sfilare per ricordare i valori della resistenza, dell'antifascismo e della libertà. In testa al corteo, cui era presente anche la banda, marciava il sindaco di Milano Giuseppe Sala, accompagnato da tutta l'amministrazione comunale.

Mentre a Roma la comunità ebraica ha deciso di non partecipare alle celebrazioni del 25 aprile, contrariata dalla presenza della bandiere palestinesi, considerate fuori luogo in un giorno dedicato al ricordo della liberazione italiana, a Milano la delegazione di Israele ha aderito al corteo.

Ma quando la manifestazione è passata tra corso Venezia e piazza San Babila, alcuni contestatori hanno alzato cori di protesta contro la Brigata ebraica, che portava il suo stendardo. In quel momento, decine di bandiere della Palestina sono state alzate e i rappresentanti del Fronte Palestina della solidarietà alla lotta internazionalista hanno intonato "Israele fascista, stato terrorista".

Alcuni partigiani, che portavano il fazzoletto bianco e blu, si sono fermati e dai contestatori palestinesi sono volati fischi. Poi, al passaggio dell'Associazione amici di Israele hanno gridato "Fuori i sionisti dal corteo".

Un corridoio di agenti della polizia e dei carabinieri teneva a bada le due fazioni: anche oggi, anche a Milano, Israele si scontra con la Palestina.

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