Economia

Adesso lo stallo politico fa schizzare lo spread: borse vanno in picchiata

Le incertezze politiche in Italia e l'ipotesi sempre più consistente di un voto anticipato a luglio fanno tornare la tensione sullo spread e sul rendimento dei Btp decennali

Adesso lo stallo politico fa schizzare lo spread: borse vanno in picchiata

Le incertezze politiche in Italia e l'ipotesi sempre più consistente di un voto anticipato a luglio fanno tornare la tensione sullo spread e sul rendimento dei Btp decennali. Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi risale sopra quota 130 punti e il tasso del decennale avanza all'1,83%, un livello non più toccato dallo scorso marzo. In rialzo anche lo spread tra il Bonos spagnolo e il Bund a 76,2 punti e il tasso sul decennale si attesta all'1,295%.

Mercato azionario in forte calo a metà mattinata. L'indice Ftse Mib segna un ribasso del 2,04% a 24.044 punti, All Share sul -1,99%. Piazza Affari fa decisamente peggio degli altri mercati europei, in lieve flessione. Sfavoriti in prima battuta i titoli bancari, con Bper sospesa sul -4,8%, Banco Bpm -4,3%, Unicredit -2,8%, Ubi -3%. Intesa -1,8% nel giorno della trimestrale.

Ma l'Europa stavolta si affretta a rassicurare: "Non siamo mai preoccupati e non abbiamo altre emozioni", ha detto il portavoce della Commissione europea, Alexander Winterstein, "Abbiamo piena fiducia nel presidente della Repubblica e nelle istituzioni italiane e non ho altro da aggiungere".

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