Cronaca locale

Una due giorni per battere il cancro

Eventi e un'asta per sostenere il reparto di oncoematologia pediatrica

Marta Bravi

L'appuntamento è per il prossimo week end (sabato 19 e domenica 20 maggio) a Villa Tatti Talacchini di Comerio per la terza edizione di «Fuck the cancer» evento benefico a sostegno della Fondazione Giacomo Ascoli. Le storie di Erika e di Giacomo «e degli angeli che li hanno raggiunti in cielo» si intrecciano qui: ragazzi che hanno lottato a lungo contro la leucemia, che alla fine ha avuto la meglio su di loro. L'evento è stato organizzato dai ragazzi della Curva Nord del Varese Calcio in memoria di Erika Gibellini, giovane tifosa della squadra, «che ha lottato a lungo contro la leucemia», e che consegneranno i fondi raccolti alla Fondazione Giacomo Ascoli. Giacomo era un «bambino coraggioso la cui volontà di vivere ha sempre prevalso, nonostante la malattia, fino pochi momenti prima di lasciarci. Era dotato di una grande forza d'animo». Si è spento a soli 12 anni per un linfoma non Hodgkin.

A lui è dedicata la «Fondazione Giacomo Ascoli Onlus» nata per sostenere il Day Hospital oncoematologico pediatrico dell'Ospedale del Ponte di Varese, l'assistenza domiciliare ai piccoli malati ed alle loro famiglie e dare sostegno alla ricerca scientifica per la cura dei linfomi in campo pediatrico. La due giorni di eventi nasce per raccogliere fondi per la ristrutturazione del reparto oncoematologico pediatrico dell'ospedale.

In programma eventi per grandi e piccini: tra le novità di questa edizione la corsa non competitiva per famiglie (2,5 e 5 km) che attraverserà le vie di Comerio. Previste anche esibizioni di zumba, pilates e yoga. Giochi e animazioni per i più piccoli con il Cappellaio Matto, gonfiabili e parco giochi. Lo stand gastronomico è curato dai Gruppo Alpini Varese e Brinzio. Non solo, le squadre sportive del territorio hanno messo l'asta le loro maglie ufficiali. «In due anni gli ultras del Varese -racconta Marco Ascoli, presidente della onlus - hanno raccolto 90mila euro solo con l'asta delle maglie dei campioni». E quest'anno ci riprovano con le divise di Varese Calcio, Calcio Lecco, Triestina, Lugano. La manifestazione proseguirà la sera con i concerti di Asilo Republic, Cristina Valenti, Libera uscita, le Leech.

E grazie a questi aiuti dal 2006 la fondazione e i 50 volontari, hanno aiutato 166 i bimbi malati, organizzato 250 trasporti all'anno per le famiglie, investito un milione di euro nel day hospital e 200mila nella ricerca.

Dai dati del convegno sui linfomi organizzato dalla Fondazione nel 2016 emerge come i linfomi di Hodgink rappresentino la terza neoplasia per frequenza dopo le leucemie e i tumori celebrali.

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