Cronache

Palermo, nel quartiere Passo di Rigano rifiutati i "lenzuoli della legalità"

Preparati dagli studenti in occasione della strage di Capaci. Li esporranno i vigili urbani

Palermo, nel quartiere Passo di Rigano rifiutati i "lenzuoli della legalità"

Gli abitanti del quartiere Passo di Rigano di Palermo hanno detto no ai 'lenzuoli della legalità' preparati per il ventiseiesimo anniversario della strage di Capaci (il prossimo 23 maggio) dagli alunni della scuola elementare "Emanuela Loi" di Palermo. Al rifiuto dei cittadini ha fatto da contraltare la scelta della polizia municipale di esporre i “lenzuoli” sulla facciata della sede di via Dogali. "Preso atto della non disponibilità degli abitanti del quartiere ad esporre nei balconi i lenzuoli ed i manifesti degli scolari - si legge in una nota - il comandante (Gabriele Marchese) ha deciso di dare ospitalità alle idee dei piccoli cittadini sul prospetto prospiciente della caserma di via Dogali, di fronte l'istituto". Lo stesso Marchese ha dichiarato di voler accogliere "le testimonianze di impegno civile delle giovani generazioni".

La strage di Capaci fu compiuta da Cosa Nostra il 23 maggio 1992 nei pressi di Palermo. Persero la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone e altre quattro persone tra cui la moglie e tre agenti della scorta. Oltre a ventitre feriti. Ad oggi, però, alcuni palermitani si rifiutano di partecipare all'iniziativa dei bambini che hanno preparato le lenzuola nel ricordo di chi avrebbe voluto per loro un mondo migliore.

Un mondo nel quale la parola mafia fosse solo un brutto ricordo.

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