Cronaca locale

Monza "visionaria" dalla Reggia alle piazze

Al via una sei giorni di eventi sul tema della spiritualità. Concerti e lezioni di yoga

Abbiamo sei giorni per cercare di entrare in contatto con la nostra spiritualità e la parte più profonda di noi stessi. Silenziare WhatsApp, dimenticarsi di controllare le notifiche di Facebook e evitare di vedere ogni 5 minuti se è arrivata una nuova mail sarà possibile da oggi a domenica. Ha inizio la sesta edizione di «Monza Visionaria», l'appuntamento in strade, chiese, piazze e nei luoghi più suggestivi per indurci a meditare, aldilà di ogni credo e religione, su cosa sia la nostra anima, e allo stesso tempo per portarci a visitare in modo originale i luoghi più belli della città. Artefice di un appuntamento tanto inconsueto è Saul Beretta, monzese classe 1971, pianista diplomato col massimo dei voti al conservatorio Morlacchi di Perugia e laureato in Scienze Politiche alla Statale. Dato l'ideatore, si capisce perché «Monza Visionaria» sia un festival sociale e intimo allo stesso tempo: attraverso il suono vuole portare i partecipanti a esperienze spirituali, da intendere anche in senso comunitario, non solo individuale. La musica è l'elemento guida per indagare la nostra anima e visitare i suoi luoghi più belli. Ogni anno la rassegna affronta l'ampio argomento dello spirito secondo un tema, che quest'anno è «Anima Mundi», dove per Mundi Beretta ha voluto intendere l'India. Si parte stasera nel Duomo di Monza (ore 21) con un concerto in cui il trio italo-indiano composto da Roberto Olzer (piano) con i fratelli Deobrat e e Prashant Mishra, rispettivamente al sitar e alla tabla, suoneranno strumenti tipici della tradizione indiana con il pianoforte di Olzer (ingresso libero con donazione suggerita per il restauro della facciata del Duomo). Il concerto è ispirato al «vishwatma», ovvero «la capacità di amare» ed è seguito da un party a base di cocktail mistici per nutrire anima e corpo. Per tutto il Festival si potrà seguire concerti di Spiritual Music notturni e psichedelici al Roseto: fino all'una di notte, nel giardino si sentiranno gruppi live che suoneranno elecrojazz, musica classica, e altri generi. Da non perdere il 24 maggio la lezione di Yoga Beat con musica dal vivo Centro Yoga Sadhana 3 (prenotazione obbligatoria solo 20 posti disponibili, www.monzavisionaria.

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