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Con «Live the Motion» Michelin spinge i giovani a una guida responsabile

Luca Talotta

Milano Partire dal peggiore degli scenari possibili per aprire un dibattito e far crescere la consapevolezza di una guida sicura. Da una parte, i giovani tra i 19 e i 25 anni; dall'altra, Michelin, azienda che da oltre 20 anni è attenta a tematiche come la sicurezza stradale. L'idea di base è molto semplice: catturare l'attenzione di un pubblico giovane sul proprio territorio, in questo caso i social network, facendogli comprendere che spesso basta davvero poco per mantenere una guida corretta. Nasce da qui il progetto Live The Motion: un concorso fotografico, partito il 7 maggio, da sviluppare su Facebook e Instagram: «Le stime dicono che nel 2020 circoleranno un miliardo e mezzo di veicoli - precisa Marco Do, direttore della Comunicazione di Michelin Italia - bisogna pensare a una mobilità più sicura, pulita, ecosostenibile ma soprattutto corretta».

Ed è qui che entra in gioco il concorso: «La mobilità moderna è progredita e quindi non può che essere anche più sicura - prosegue Do - ma guardando in faccia la realtà, il quadro è decisamente diverso. Le varie statistiche internazionali ci dicono che la fascia di età con il maggior numero di vittime di incidenti è proprio quella tra i 19 e i 25 anni. Motivo per il quale il nostro obiettivo è quello di cercare di raggiungere tale target».

E dunque via al progetto Live the motion: tramite l'hashtag #bastameno, Michelin punta a far diventare testimonial della campagna a favore della sicurezza stradale proprio gli stessi ragazzi, nell'obiettivo di diffondere una nuova cultura della mobilità sicura e sostenibile in una fetta di pubblico ben precisa. Il progetto si declina in due attività diverse, una social e l'altra accademica: «Nella prima fase, quella digitale, cercheremo di creare una community tramite un concorso fotografico, dove le foto dovranno mostrare comportamenti virtuosi in tema di sicurezza stradale - spiega Do - e questa fase durerà fino all'8 giugno. Per partecipare basterà iscriversi al sito www.livethemotion.it, scattare una foto (dal tono serio, scherzoso o ironico) che esprima la propria idea di mobilità sicura, caricarla o postarla sui propri canali social, Instagram e Facebook: «Noi, di nostro, abbiamo stilato le 10 regole d'oro che ci fanno viaggiare tranquilli; cose semplici, come rispettare il Codice della strada, indossare il casco, non usare il cellulare alla guida e quant'altro. Perché tutti abbiamo un ruolo importante». Le foto più belle verranno premiate con un viaggio di quattro notti per due persone, a scelta, tra Barcellona, Londra e Santorini.

La seconda parte del progetto, invece, si sposterà in ambito universitario e vedrà coinvolti tre atenei, i Politecnici di Milano e Torino e l'Università di Palermo; i ragazzi saranno invitati a presentare nuovi e originali progetti sul tema della mobilità e dell'innovazione: «Una sfida tra cervelli, con al centro la mobilità urbana sicura e a emissioni zero - conclude il manager - ma la valutazione non sarà tecnica, cercheremo di premiare un progetto che abbia un respiro più ampio; premieremo proprio l'idea».

Il riconoscimento, qui, sarà invece in denaro: un vero finanziamento per la realizzazione dei progetti vincenti.

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