Conte non convince la base leghista: 2 su 3 non gli danno fiducia

Che il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte fosse sostenuto con particolare calore dal leader dei Cinque Stelle Luigi Di Maio non è certo una novità. Ma anche il segretario federale della Lega Matteo Salvini ha sempre supportato con convinzione l'idea di una compagine di governo guidata dal professore pugliese.

La base leghista, però, sarebbe molto più fredda dei vertici del Carroccio su questa eventualità. A rivelarlo è una rilevazione di Noto Sondaggi pubblicata da Quotidiano.net secondo cui appena il 33% dell'elettorato del partito di Salvini avrebbe fiducia in Conte. Al contrario, ben il 72% dei grillini sarebbero pronti a dargli fiducia. Molto bassa la percentuale degli elettori di Forza Italia - appena l'11% - disposta a fidarsi del professore incaricato da Sergio Mattarella di formare il nuovo esecutivo.

Da rilevare come i giudizi sulla persona del futuro possibile premier siano tendenzialmente positivi (per il 59% del campione totale) ma i consensi diminuiscano quando viene presa in analisi la sua preparazione politica: solo per il 45% è affidabile; per il 44% in grado di poter ricoprire la funzione per la quale è stato chiamato da Colle e solo per il 31% di poter far sviluppare il Paese.

Se allarga un momento lo sguardo alla situazione complessiva dell'Italia, però, emerge un quadro preoccupante: il 47% degli intervistati è preoccupato per il futuro, mentre appena il 33% crede alla realizzazione della Flat tax e solo il 22% al reddito di cittadinanza.