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Commissario Ue, il Pd si scopre anti-tedesco

Il Pd, ora, mostra il suo volto antieuropeo e si scaglia contro il commissario Ue al bilancio, il tedesco Guenther Oettinger

Commissario Ue, il Pd si scopre anti-tedesco

Il Pd, ora, mostra il suo volto antieuropeo e si scaglia contro il commissario Ue, Guenther Oettinger, il quale si è detto sicuro che "I mercati insegneranno agli italiani a votare nel modo giusto". Una frase che ha mandato su tutte le furie non solo il centrodestra e il Movimento Cinque Stelle, ma anche i big del Pd che finora avevano tenuto una linea fortemente europeista.

Patrizia Toia, capodelegazione del Pd al Parlamento europeo, ha chiesto al presidente della Commissione Juncker le dimissioni di Oettinger spiegando che: "Non si possono invocare i mercati per dare lezioni politiche a un Paese, le dichiarazioni danneggiano l'Italia: un commissario che si occupa di bilancio dovrebbe sapere quanto è facile e pericoloso influenzare i mercati". Il segretario regtgente del partito, Maurizio Martina, ha twittato: "Nessuno può dire agli italiani come votare. Meno che mai i mercati. Ci vuole rispetto per l'Italia". Il ministro Andrea Orlando, su Facebook, ha chiarito: "Gli italiani si sono conquistati il diritto e la libertà di votare con immani sofferenze nella guerra di liberazione nazionale. Se le parole di Oettinger fossero vere, sarebbero un insulto ad un intero popolo. È inaccettabile che parole talmente gravi vengano pronunciate da una figura così importante della Commissione Europea proprio nel momento in cui si manifesta una grave crisi di fiducia nelle istituzioni europee". Matteo Orfini, presidente del partito, su Twitter, ha lasciato un messaggio dubitativo ma comunque respingente delle parole di Oettinger:"Se è vera è una dichiarazione offensiva, irricevibile, stupida". Durissimo il commento di Gianni Pittella, capogruppo della Commissione speciale a Palazzo Madama ed ex capogruppo del Pse al Parlamento europeo:"Non sapevo che il Commissario europeo al Budget Günther #Oettinger si fosse iscritto alla Lega di Salvini o al Movimento 5 Stelle. Un regalo gratuito alla loro campagna elettorale, una dichiarazione offensiva della dignità degli italiani". Secondo

608px;">il ministro dimissionario dello Sviluppo economico Carlo Calenda, il presidente Juncker dovrebbe far "tacere il Commissario Oettinger e gli altri Commissari che regolarmente intervengono a sproposito nel dibattito politico italiano causando danni all'Unione Europea e a chi in Italia è impegnato a difendere la nostra appartenenza all'Europa".

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