Cronaca locale

Stuprata dopo la disco, caccia ai tassisti abusivi

Fuori dall'Old fashion secondo caso di violenza per una ragazza caricata da un autista illegale

Stuprata dopo la disco, caccia ai tassisti abusivi

L'avevamo scritto esattamente un mese fa noi de Il Giornale, in un articolo pubblicato proprio su queste pagine di cronaca locale. Parlavamo dei pericoli che i giovani corrono mercanteggiando corse su taxi abusivi - e soprattutto nel modo più economico - in compagnia o da soli, per tornare a casa il più in fretta possibile dopo una serata trascorsa in discoteca a far le ore piccole. Esattamente com'è accaduto alla ragazza milanese di soli 19 anni che nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 2.30, dopo essere uscita dalla discoteca di viale Alemagna Old Fashion, ha schivato i tanti taxi regolari parcheggiati di fronte al locale per raggiungere una delle strade del Parco Sempione (viale Molière o viale Milton) rispetto al locale e salire a bordo di una di queste vetture malconce e fuorilegge guidate da uno dei tanti conducenti improvvisati. Non si sa se l'autista l'abbia avvicinata per primo, di propria iniziativa, magari proprio per proporle una corsa più conveniente o se sia stata la giovane, già «avvezza» a servirsi di taxi abusivi, a cercare l'auto giusta per le sue tasche. Sta di fatto che dopo una velocissima trattativa la 19enne si è fidata ed è salita in macchina. Purtroppo l'epilogo, come sappiamo, è stato drammatico: dopo qualche chilometro il conducente si è fermato, le ha messo le mani addosso, costringendo la ragazza a difendersi con tutte le sue forze. Riuscita miracolosamente a liberarsi e a scendere dall'auto, sotto shock e contusa, una volta a casa ha deciso di raccontare tutto ai carabinieri della stazione «Porta Garibaldi» di via Copernico, sporgendo denuncia. Una volta ricostruiti i fatti sono stati messi a verbale dai militari che ora cercano un giovane con l'accento dell'Est.

Come emergeva anche dalla nostra inchiesta di aprile sono perlopiù provenienti da querll'area europea gli uomini alla guida dei nugoli di auto di modelli improbabili e scassatissime che stazionano ormai regolarmente nelle vie limitrofe o comunque immediatamente adiacenti, perlopiù guidate da uomini dell'Est Europa. Conducenti (patentati?) che offrono - per pochi euro o comunque a prezzi altamente competitivi rispetto a quelli ufficiali - di caricare anche 6/7 ragazzi e ragazze alla volta e di portarli tutti a destinazione (peraltro a velocità pazzesche) dopo aver concordato un forfait come compenso economico. Un gruppo di mamme a cui i figli avevano raccontato tutto, ci avevano contattato per confessarci le loro paure, i loro timori. Nati quando i loro ragazzi avevano ammesso di servirsi di vetture non proprio regolari per il dopo discoteca. Proprio allora una delle madri interpellate aveva sottolineato quanto rischiano in particolare le ragazze. Quando in auto restano in due o addirittura sole in balia di uno sconosciuto che solo in teoria dovrebbe semplicemente riaccompagnarle a casa.

La cronaca purtroppo ha dato ragioni a questi genitori.

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