Salute

Sclerosi multipla, il suo grande nemico è il 5x1000 alla Fism

Grazie ai finanziamenti, sempre nuovi passi avanti contro questa malattia

Michela Traina

«Il 5xmille è stato una conquista decisiva per finanziare la ricerca sulla SM: quando lo Stato adottò questa misura decidemmo che avremmo destinato tutte le risorse di questo nuovo strumento per finanziare e indirizzare la ricerca scientifica sulla SM, con il fine di scoprire le cause e la cura, bloccarne la progressione e cambiare la qualità di vita di chi convive con la SM», dichiara Mario Alberto Battaglia, presidente di Fism, Fondazione italiana Sclerosi Multipla. In questi ultimi 10 anni, Fism ha investito per la ricerca 65 milioni (53 provengono dal 5x1000), sostenendo 350 progetti e 77 borse di studio. Quest'anno, Aism celebra i 50 anni di attività e da 30 finanzia la ricerca italiana di eccellenza. Il 5x1000 nell'ultimo decennio ha permesso un forte contributo alla ricerca promossa e finanziata da Aism con la sua Fondazione Fism, permettendo di spingere l'acceleratore per arrivare più vicini alla cura.

È grazie a tale strumento che Aism ha potuto finanziare quei Centri di ricerca di risonanza magnetica che hanno consentito la valutazione delle nuove terapie e la conoscenza migliore dei meccanismi di sviluppo della malattia, che permettano di fotografarne l'andamento e predirne l'evoluzione, così da potere curare ognuno in modo personalizzato. «Abbiamo avviato il progetto Registro Italiano della SM insieme a 140 Centri clinici italiani. E finanziato le ricerche che abbiamo reputato importanti quando nessuno ancora ci pensava, come quelle sulle staminali, iniziate in laboratorio e ora arrivate a sperimentare una terapia sull'uomo. La ricerca che vogliamo è quella che cambia la qualità della vita delle persone. Ecco perché abbiamo voluto e potuto sostenere anche quella sulla riabilitazione che - ben fatta, per la persona giusta, al momento giusto ha dimostrato di essere efficace quanto un farmaco», spiega Battaglia.

Grazie al 5x1000, Aism e Fism possono finanziare il bando annuale e i «progetti speciali». «Quest'anno possiamo mettere a disposizione dei ricercatori 5 milioni attraverso il bando annuale», dichiara sempre Battaglia. L'ultima sfida è sulla SM Progressiva, la forma più grave di sclerosi multipla. Aism ha promosso e condiviso il progetto internazionale Progressive MS Alliance, dove associazioni, ricercatori, istituzioni e industrie, insieme, collaborano per trovare cure efficaci per le forme progressive di SM, orfane di terapie. Aism e le associazioni Usa, canadese, inglese e australiana hanno già investito 22 milioni e dedicato altri 50 entro il 2025. A un altro progetto, Aism con Fism hanno lavorato con impegno insieme all'Università di Milano: «Abbiamo brevettato una serie di molecole che potrebbero dimostrare un'efficace capacità di ricostruzione della mielina danneggiata dalla SM», puntualizza sempre Battaglia.

Il 5x1000 è lo strumento fondamentale e gratuito per sostenere la ricerca scientifica, inserendo il codice fiscale di Fism (95051730109) con una firma nel riquadro «Finanziamento della ricerca scientifica e della università» puoi destinare alla fondazione una parte delle tasse dovute allo Stato.

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