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A Milano il maggior numero di crimini: oltre 237mila reati in un solo anno

Nel capoluogo lombardo il 9,5 per cento dei delitti commessi in tutta Italia

A Milano il maggior numero di crimini: oltre 237mila reati in un solo anno

Con 237.365 reati denunciati nel 2016 Milano è la città italiana con il più alto numero di crimini in Italia. Lo scrive l'istituto di ricerca socio-economica Censis nel suo rapporto sulla filiera della sicurezza in Italia, realizzato insieme a Federsicurezza e pubblicato mercoledì scorso. Secondo il documento del Censis nel capoluogo lombardo si verifica il 9,5% del totale dei reati commessi in Italia e si registrano 7,4 reati denunciati ogni cento abitanti, dato che fa guadagnare alla città il primato anche per il numero di crimini in rapporto alla popolazione. Le statistiche milanesi sono perciò ben al di sopra della media italiana, pari a 4,1 reati ogni 100 abitanti.

Non stupisce. L'aggressione a Bettarini jr in fondo è solo l'ultimo, in senso temporale, degli eventi violenti o comunque importanti sotto il profilo della sicurezza accaduti in città. Vediamo i più recenti, quelli delle ultime settimane: purtroppo c'è solo l'imbarazzo della scelta. Sabato nel primissimo pomeriggio tre uomini dell'Est Europa, dopo aver puntato una pistola in faccia a uno dei due commessi, hanno svaligiato la boutique di alta orologeria Audermars Piguet di via Montenapoleone; nel pomeriggio una bengalese 26enne (maltrattata dal due anni) è stata picchiata selvaggiamente dal marito, poi finito in cella, che non voleva si sottoponesse a una visita al seno. Il 22 giugno a Sesto San Giovanni, un pregiudicato italiano, durante un litigio, ha ucciso un uomo per strada e ne ha accoltellati altri due ferendoli gravemente. Una decina di giorni prima, durante una mega rissa tra rom (motivo del contendere, il controllo della prostituzione,) un nomade aveva cercato d'investire in auto 200 connazionali radunatisi in periferia. La sera successiva un sudamericano aveva ucciso la sua compagna davanti a una discoteca cittadina: si è trattato del secondo femminicidio in meno di 24 ore visto che a Melzo un trentenne italiano, prima di suicidarsi, aveva ammazzato la fidanzata 21enne.

Il 5 giugno la polizia arresta tre zingare responsabili di una lunga serie di furti «griffati» tra i quali anche l'assalto all'appartamento del sindaco Beppe Sala, a Brera, un reato avvenuto qualche giorno prima. La notte tra il 27 e il 28 maggio è la volta di una 19enne che viene assalita da un tassista abusivo al quale si è imprudentemente «affidata» per far rientro a casa dopo la discoteca (sempre nel parco Sempione) senza spendere troppo.

Il 10 maggio, in pieno centro (via Larga) e in pieno giorno (erano le 11.30) una donna viene assalita da un ghanese, poi arrestato; il 19 maggio tocca a un estremista islamico di origine tunisina, detenuto a Opera e fuggito dal Fatebenefratelli dove era ricoverato per aver ingerito delle lamette.

Catturato sei giorni dopo a Palermo. PaFu

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