Cronache

Sparatoria a Napoli: 18 colpi esplosi nella notte

Sparatoria in zona Monte di Dio, a Napoli. Esplosi diciotto colpi di arma da fuoco: per gli investigatori sono tre le pistole ad aver sparato

Sparatoria a Napoli: 18 colpi esplosi nella notte

Una notte di passione, di paura e di colpi d’arma da fuoco. Tanti colpi d’arma da fuoco. Diciotto, stando a quanto affermano gli investigatori. La sparatoria, o "stesa", usando un termine molto utilizzato nell’ultimo periodo, è avvenuta alle ore 2:30, a Napoli, precisamente in via Supportico d’Astuti, in zona Monte di Dio. Non si conosce l’identità di chi è stato a far fuoco.

L’allarme è stato lanciato da una guardia giurata che, uditi gli spari, ha immediatamente chiamato la polizia di stato. Prontamente giunti sul luogo della sparatoria, gli agenti hanno rinvenuto 18 bossoli e numerose chiazze di sangue. Le prime indiscrezioni affermano che i colpi sono stati esplosi da tre pistole di calibro diverso.

Successivamente, un uomo di 32 anni, Salvatore De Gais, pluripregiudicato, parcheggiatore abusivo nella zona del Chiatamone, è stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Loreto Mare. Dalla Questura lasciano trapelare che, probabilmente, i due episodi sono strettamente collegati. Il ferito, intanto, è stato sottoposto a intervento chirurgico e ora è fuori pericolo di vita.

Una violenza inaudita che riporta il capoluogo partenopeo nel terrore e nella paura. Non è possibile che, nel cuore della notte, possa accadere un simile atto delittuoso.

Napoli deve tornare nelle mani degli onesti e non può più essere un infinito set cinematografico a cielo aperto dove neanche la fantasia degli sceneggiatori delle tante serie televisive che parlano di criminalità è in grado di arrivare.

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