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Formula 1, Giovinazzi torna nelle prove libere n.1 del GP di Germania

Ritorno nelle prove libere ufficiali del Gran Premio di Germania per il terzo pilota della Alfa Romeo Sauber e Ferrari.

Formula 1, Giovinazzi torna nelle prove libere n.1 del GP di Germania

Antonio Giovinazzi torna su una Formula 1 e nuovamente in una sessione di prove libere del venerdì.

Il giovane pilota della Scuderia Ferrari, ufficialmente terza guida di Maranello e dell’Alfa Romeo Sauber, tornerà nella formula massima dopo aver ben figurato alla 24 Ore di Le Mans 2018, dove nella classe GTE Pro si è classificato quinto a bordo di una Ferrari 488 GTE.

A lasciare il sedile a Giovinazzi sarà Marcus Ericsson: il pugliese andrà così ad affiancare nelle prove libere del venerdì il talentuoso LeClerc, entrambi con la Sauber C37.

Sicuramente una sfida interessante visti i risultati del pilota monegasco che dopo un avvio di stagione burrascoso ha dimostrato una stoffa non indifferente: Giovinazzi avrà come suo primo avversario il compagno di scuderia.

Il pilota di Martina Franca quest’anno ha partecipato alle due sessioni di test stagionali di Barcellona, sia con la Ferrari SF71H sia con la Sauber. Nella scorsa stagione aveva avuto la possibilità di partecipare a sette sessioni di prove libere del venerdì con la Haas di Kevin Magnussen e sostituire l’infortunato Pascal Wehrlein sulla Sauber nei primi due gran premi dell’anno.

E’ dal 2011 con Jarno Trulli e Vitantonio Liuzzi che un pilota italiano non è più ufficialmente presente in griglia di partenza nel campionato di Formula 1: la sponsorizzazione della Sauber voluta da Marchionne sotto l’egida dell’Alfa Romeo e il motore Ferrari, potrebbe rialimentare le speranze.

Se consideriamo inoltre le performance altalenanti di Romain Grosjean, quelle in crescita di LeClerc e il destino di Raikkonen, il quadro non ha permesso ancora di fornire dati certi sui molti sedili motorizzati Ferrari per il prossimo anno.

Giovinazzi ha nuovamente l’opportunità di dimostrarsi consistente, e chissà che nel 2019 si possa realizzare l’eventualità di vedere un pilota italiano ufficialmente a competere nel campionato.

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