Cronaca locale

Sala sogna un Pd al 25% (e le ferie in Birmania)

Intervistato su Radio 2. "Il ministro Fontana si dia da fare, le famiglie arcobaleno sono realtà"

Sala sogna un  Pd al 25% (e le ferie in Birmania)

Viaggio itinerante tra il lago Inle e i templi di Bagan. «Anche se sono un pò stanchino mi sono fatto convincere dalla mia compagna a fare una vacanza in Myanmar» ha raccontato ieri il sindaco Beppe Sala ospite del programma «Caterpillar» su Radio 2. E potrebbe passare a salutare i milanesi dell'«Ostello Bello» che in Birmania nel corso degli anni hanno aperto nel già tre b&b. Come l'anno scorso Sala rimarrà in città i fino a ferragosto («che sarà una giornata campale, porterò il saluto al Comando dei vigili, ballerò con gli anziani, bacerò») e al rientro a settembre la priorità sarà quella di «definire il piano di fine mandato per le periferie, quartiere per quartiere».

Sala interviene sulla polemica scatenata ieri dalle parole del ministro alla famiglia leghista Lorenzo Fontana, lo stop al riconoscimento dei figli di coppie dello stesso sesso nati all'estero grazie a pratiche vietate in Italia come la maternità surrogata. Milano come altri Comuni da un paio di mesi sta registrando gli atti all'Anagrafe. «Fontana - sostiene - dice una cosa solo tecnicamente giusta. Ma quando cittadini ti portano un'istanza non puoi girarti dall'altra parte, quindi caro ministro diciamoci da fare per cambiare la legge e risolvere un bisogno dei cittadini che esiste».

Dal sogno delle ferie a quello di un Pd rinvigorito in tempi lampo, quasi un'utopia. «Il Partito Democratico - sostiene Sala- deve avere in questo momento la lucida follia di pensare che in un anno, un anno e mezzo, si può tornare al 25%. Ma bisogna andare il prima possibile a congresso. Al partito servono generosità e spirito di gruppo, il segretario Maurizio Martina è un mio amico ma adesso non bisogna personalizzare, serve un atteggiamento altruistico».

Due dritte ai turisti che stanno facendo registrare numeri record a Milano: «Fondazione Prada e Hangar Bicocca».

Commenti