Cronache

Centonovanta migranti in cammino per incontrare Papa Francesco

Migranti in pellegrinaggio verso Roma, dove parteciperanno all'incontro con i giovani di Papa Francesco. Questi ragazzi, che provengono per lo più da nazioni africane e asiatiche, sono partiti dalla tomba di don Tonino Bello. Sabato prossimo avranno modo di porre le loro domande al pontefice argentino

Centonovanta migranti in cammino per incontrare Papa Francesco

Centonovanta migranti stanno camminando dalla regione Puglia verso Roma. Il loro obiettivo è raggiungere la Capitale per ricevere l'abbraccio e il saluto di Papa Francesco.

Sabato prossimo il pontefice argentino incontrerà migliaia di giovani presso il Circo Massimo. Un evento di preparazione a quello che sarà il vero e proprio Sinodo previsto per l'autunno. Tra le quarantamila persone che dovrebbero essere presenti, ci saranno anche loro: migranti ospitati nei centri Sprar e nei Cas che, stando a quanto riportato da La Stampa, provengono per lo più da nazioni africane e asiatiche. Il gruppo è composto anche da ragazzi italiani: sono quattrocento le persone che hanno intrapreso questo cammino.

Il viaggio è stato organizzato dalla Chiesa italiana all'interno dell'iniziativa #permillestrade. I partecipanti sono partiti dalla tomba di don Tonino Bello per percorrere, ogni giorno, una media di sette chilometri. Qualche giorno fa è emerso come la popolarità del pontefice argentino stia diminuendo per via delle dichiarazioni rilasciate in favore dell'accoglienza. A papa Bergoglio, però, non sembrerebbe interessare poi molto. Un'altra motivazione alla base del "calo di consensi" sarebbe rintracciabile proprio nell'allontanamento dei giovani dalla confessione cristiana. Ecco perché il Sinodo ha assunto sin da oggi un ruolo centrale per il futuro del cattolicesimo.

Il cardinal Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, è tornato sul tema pochi giorni fa: "Noi - ha detto - siamo qui per evocare un fatto che sta riguardando tutta la penisola – ha continuato l'arcivescovo della diocesi di Perugia – l’estate è un momento forte per la pastorale giovanile, il camminare insieme è formativo per i ragazzi, si aiutano i giovani a condividere con gli altri. Inoltre ci è sembrata l’iniziativa migliore per prepararsi al Sinodo dei giovani del prossimo ottobre. I giovani e la Chiesa devono sentirsi sempre più alleati".

L'ex arcivescovo di Buenos Aires, nel corso del prossimo fine settimana. sarà chiamato a rispondere alle domande che i giovani vorrano porgli. Tra i partecipanti alla giornata dedicata alle giovani generazioni anche Alex Britti, Mirkoeilcane, Perturbazione, Clementino e la Banda Rulli Frull.

Roma, nel frattempo, si sta preparando al grande evento.

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