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Bakayoko sì, Modric nì Milan e Inter rispondono

La Lazio prova a blindare Milinkovic-Savic Napoli, niente colpi: il rinforzo è Ancelotti

Bakayoko sì, Modric nì Milan e Inter rispondono

Venerdì alle 20 stop alle trattative (in entrata) di un mercato di A molto vivace con il colpo ad effetto di Cristiano Ronaldo. Il countdown finale - a meno di clamorosi affari tenuti finora sotto traccia - ruota intorno a quattro nomi visto che Bakayoko è ormai del Milan: Modric, Keita, N'Zonzi e Milinkovic-Savic. Mentre Spalletti si gode Lautaro Martinez, che ha deciso l'ultima sfida dell'International Champions Cup (vinta dal Tottenham) con l'Atletico Madrid, oggi è il giorno nel quale si saprà se il colpo Modric è ancora possibile. Il croato ha giocato gli ultimi 15 minuti nel trofeo Bernabeu tra il Real e il Milan (successo dei blancos per 3-1) ed è ancora bloccato da Florentino Perez. Ci sono voci di un rinnovo di contratto, ma il miglior giocatore dell'ultimo Mondiale in Russia non sembra essersi arreso. L'Inter attende e lo farà anche nel caso in cui Modric andrà a Tallinn con i compagni per la finale di Supercoppa del 15.

Oggi invece dovrebbe essere il giorno di Keita: intesa con il Monaco già raggiunta dal club nerazzurro sulla base di un prestito oneroso da 5 milioni e diritto di riscatto a 30 e il senegalese potrebbe firmare al massimo domani. E ieri è sbarcato a Linate Bakayoko. Il francese del Chelsea ha l'accordo con il Milan: prestito con diritto di riscatto fissato a 40 milioni e cinque anni di contratto. Oggi le visite mediche con il club rossonero, il cui mercato resta aperto per un esterno: nel mirino c'è Samu Castillejo, attaccante classe 1995 del Villarreal. Offerta di 18 milioni più il cartellino di Bacca.

Sul fronte Roma, 11 acquisti già effettuati, resta viva la pista N'Zonzi: i 25 milioni offerti al Siviglia non sono sufficienti anche se il centrocampista francese ha espresso chiaramente la volontà di andarsene. Marlos, Berardi e Suso gli altri nomi seguiti da Monchi. In casa Lazio, che tiene vive le trattative con Rafinha del Barcellona e Lainer del Salisburgo, c'è ancora l'incognita Milinkovic-Savic. Lotito continua a chiedere 120 milioni, ogni giorno che passa riavvicina il serbo ai biancocelesti. E se il mercato inglese è chiuso, quello spagnolo no - avverrà il 31 agosto - e anche la Juve sembra ancora in corsa. Ieri Inzaghi contro il Borussia Dortmund (ko per 1-0) ha fatto le prove di formazione per la prima di campionato con Milinkovic schierato titolare. Intanto la Lazio sta per rinnovare il contratto a Ciro Immobile (3,2 milioni a stagione fino al 2023).

L'incognita maggiore resta il Napoli: nonostante l'arrivo in panchina di Ancelotti (il vero rinforzo di De Laurentiis), la permanenza di uomini chiave come Koulibaly, Hamsik e Mertens, il rientro positivo di Milik e il buon colpo Fabian Ruiz, la squadra ha avuto un precampionato sofferto. Sabato un altro ko in casa del Wolfsburg (3-1) tra una difesa imballata - nove i gol subiti in 3 impegni europei e una manovra ancora problematica. Il club negli ultimi giorni di mercato cerca un portiere (Ochoa o Tatarasanu le opzioni) ma è mancata la ciliegina.

A meno che De Laurentiis non regali un colpo a sorpresa prima del gong.

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