Cronache

Pescara, nigeriano recidivo spaccia nuovamente: scattano le manette

La guardia di finanza trae in arresto un pusher nigeriano, già noto alle forze dell’ordine per reati di spaccio: si intensifica a Pescara l’attività di controllo del territorio

Pescara, nigeriano recidivo spaccia nuovamente: scattano le manette

Arrestato a Pescara un nigeriano già noto alle forze dell’ordine per reati di spaccio, durante un’operazione di controllo del territorio. L’unità cinofila della guardia di finanza della compagnia di Pescara si è insospettita dinanzi all’atteggiamento circospetto dello straniero, che si stava aggirando lungo la via Tiburtina. Visti i suoi precedenti, e notato anche il particolare stato di agitazione seguito alla sola vista dei finanzieri, questi ultimi hanno deciso di effettuare su di lui una perquisizione.

Grazie all’ausilio prezioso del cane antidroga Vagol è stato un gioco da ragazzi trovare tutta la droga che il nigeriano aveva tentato, invano, di occultare. Sono stati individuati e sottoposti a sequestro ben 140 grammi di marijuana, già suddivisi in dosi preconfezionate e termosaldate. Questo aspetto in particolare ha chiarito con ancora maggior certezza ai militari che si trattasse di droga destinata allo spaccio. Le manette sono dunque scattate ai polsi dell’africano, che dovrà rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo si trova ora recluso nella casa circondariale di Pescara.

Il blitz si inserisce nell’ambito di una serie di operazioni condotte in città dalla guardia di finanza, con lo scopo di colpire le zone maggiormente affollate e soggette ad attività di spaccio, come per esempio la stazione o i parchi pubblici.

In poco più di 10 giorni i militari hanno sequestrato oltre mezzo chilo di droga.

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